FERRARI SF71H – Foto @AlbertFabrega |
La nuova specifica di ala posteriore, come potete osservare delle immagini, presenta un bordo d’ingresso del profilo principale quasi piatto ad eccezione di una piccola “svergolatura” nella zona centrale del bordo d’ingresso del profilo principale in prossimità dei piloni di sostegno che, sulla SF71H, sono sdoppiati. Una soluzione “intelligente” che permette a Ferrari di ridurre l’angolo di attacco dell’ala posteriore alle alte velocità e su cui altri Team, come Mercedes, stanno lavorando. Un qualcosa che però porta più benefici sicuramente a vetture con assetti rake più spinti e che presentano angoli di attacco ovviamente più spinti.
FERRARI SF70H – GP Spa 2017 |
E’ sempre da tenere in considerazione l’ipotesi che l’ala vista oggi sulla SF71H di Kimi Raikkonen sia per il GP della prossima settimana che si correrà a Monza, un tracciato sicuramente più da basso carico rispetto a quello di Spa. Quello belga infatti è più insidioso dal punto di vista aerodinamico poiché è difficile trovare il setup che ti permetta di essere veloce nei rettifili presenti nel primo e nel terzo settore ma, nello stesso tempo, avere il carico aerodinamico necessario per affrontare con la dovuta rapidità le curve veloci e medio-veloci che vanno a formare il tratto centrale del tracciato. Attenzione anche alle buone possibilità che ha il team italiano di introdurre a Spa la sua ultima evoluzione di Power Unit, ufficialità che però arriverà solamente nella giornata di domani e che potrebbero portare in penalità Kimi Raikkonen, già alla terza unità di turbocompressore e MGU-H.
Salve, ci sono novità relative all'introduzione della PU evo 3 nel GP di SPA? Quanti CV potrà dare in più alla SF71H e quali migliorie in generale?