Il team Haas sta disputando un’ottima stagione ed è in lotta con il Team Renault per il quarto posto in classifica costruttori. Quarto posto che sarebbe stato abbastanza facilmente alla portata degli americani ma, nel corso di questa stagione, Team e piloti hanno buttato al vento tantissimi punti che gli avrebbero permesso di essere in una sicuramente altra posizione di classifica, costruttori soprattutto. Pensate che la VF18 è riuscita a recuperare 5 decimi di secondo al giro nei confronti di Mercedes, passo in avanti ottenuto grazie all’importante sinergia che c’è con il Team ufficiale Ferrari. C’è infatti da sottolineare come la vettura 2018 del Team americano è un chiaro mix di soluzioni tecniche viste sulla Ferrari SF70H e la SF71H di quest’anno.
Per il particolare GP d’Italia, il team americano ha confermato in pista una soluzione molto particolare sull’ala anteriore che aveva fatto l’esordio a Spa. Come potete osservare dall’immagine in basso (SPEC 1), l’endplate presenta un inedito bordo d’ingresso a “V” (riquadro verde). Le due specifiche si differenziano anche per il profilo collocato nella parte alta degli endplate che va a collegarsi al profilo utile a spostare il flusso al di sopra degli pneumatici anteriori.
Oltre alla novità sopra descritta si è vista un’ala anteriore da basso carico con solo tre flap superiori contro i classici quattro; modifica pensata ovviamente per cercare di ridurre al massimo la resistenza all’avanzamento. Soluzione non utilizzata nelle prime prove libere del weekend che essendo bagnate hanno richiesto livelli di carico aerodinamico superiori.
Autori: @spontonc & @smilextech