- Partiamo proprio recuperando quella di Hockenheim: Sainz è stato sanzionato con 10 secondi di penalità + 2 punti patente per aver superato in regime di safety car.
“Ad eccezione dei casi di cui alle lettere a) ad h) qui di seguito, nessun pilota può sorpassare un’altra
vettura in pista, tra cui la safety car, fino a quando non passa la prima linea di safety car per la prima
volta quando la safety car torna ai box. Tuttavia, se la safety car entra in pista all’inizio dell’ultimo giro, o
durante l’ultimo giro, si applica l’articolo 39.15.Le eccezioni sono:
a) Se a un pilota viene segnalata di farlo dalla safety car.
b) Nei casi dei punti 39.12 o 39.16 qui di sotto.
c) Quando si entra ai box il conducente può passare un’altra auto che rimane sulla pista, tra cui la
safety car, dopo che ha raggiunto la prima linea di safety car.
d) Quando si esce dai box il conducente può superare, o essere superato da un altra macchina in pista
prima di raggiungere la seconda linea di safety car.
e) Quando la safety car torna ai box può essere superata da vetture in pista una volta che hanno
raggiunto la prima linea di safety car.
f) Mentre nella corsia box, in ingresso pit lane o uscita dei box il conducente può sorpassare un’altra
vettura che è anch’essa in una di queste tre aree.
g) Qualsiasi auto che si ferma nella sua area garage designata, mentre la safety car sta utilizzando la
corsia dei box (vedi sotto 39.11) può essere superata.
h) Nel caso in cui qualsiasi auto rallenta con un evidente problema.”
- si inizia con la penalità assegnata ad Ericsson, o meglio, al suo team al venerdì per unsafe release. 5.000€ di multa come ormai siamo abituati a vedere.
“Se una macchina si considera rilasciata in condizioni di non sicurezza durante qualsiasi sessione di prove, i commissari sportivi potranno togliere al pilota un numero di posizioni in griglia che ritengono appropriate.”
- Altro lavoro al venerdì per i commissari è stato portato da Hulkenberg e dal suo team: sono finiti sotto inchiesta per la violazione degli articoli 24.4 a) e 24.4 g) del regolamento sportivo:
“Uso degli pneumatici:Il ritorno ufficiale di pneumatici sarà effettuato elettronicamente in conformità con la procedura descritta all’interno del appendice questo Regolamento Sportivo. Ogni set di gomme restituiti elettronicamente deve essere fisicamente restituito al fornitore prima dell’inizio della sessione seguente.a) Tutti gli pneumatici devono essere gestiti secondo le prescrizioni rilasciate prima di ogni evento dalla FIA e le procedure di cui in appendice al presente Regolamento Sportivo […]g) Dai tredici set di gomme da asciutto assegnate a ciascun pilota ai sensi dell’articolo 24.2 (c): […]iv) Un altro set deve essere restituito elettronicamente al fornitore non dopo due ore dalla fine di P1. […]”
- Anche durante le qualifiche i commissari hanno avuto il loro da fare: Verstappen è stato investigato per aver ostacolato Grosjean, ma non è stato sanzionato.
“Ogni conducente che prende parte a qualsiasi sessione di prove che, a giudizio dei Commissari Sportivi,
si ferma inutilmente sul circuito oppure ostacoli inutilmente un altro conducente è soggetto alle sanzioni
di cui all’articolo 38.3”
- Anche Stroll ha subito una sanzione: è stato costretto a partire dalla pit lane per modifiche non consentite in regime di parco chiuso.
“Un concorrente non potrà né modificare la vettura né apportare modifiche al set-up della sospensione quando la vettura si trova in condizioni di parco chiuso. In caso di violazione del presente articolo, il conducente in questione deve iniziare la gara dalla pit lane e seguire le procedure di cui all’articolo 36.2. Affinché i commissari possano essere completamente certi che non sono state apportate modifiche ai sistemi di sospensione o di una configurazione aerodinamica della vettura (ad eccezione del parafango anteriore), mentre si è nella fase di parco chiuso post-qualifica, deve essere chiaro ad un esame fisico che cambiamenti non possono essere fatte senza l’uso di attrezzi.”
- Vediamo infine l’unica sanzione imposta durante la gara: riguarda Bottas, sanzionato con 10 secondi di penalità + 2 punti patente per aver causato un incidente con Ricciardo.
“Il direttore di gara può segnalare ogni incidente in pista o sospetto di violazione del presente Regolamento Sportivo o del Codice (un “incidente”) agli steward. Dopo la revisione, avverrà a discrezione dei Commissari Sportivi decidere se procedere o meno con un’indagine.
I commissari possono anche indagare su un incidente notato da loro stessi.”