Fin dai test invernali di questa stagione 2018 Mercedes aveva sempre utilizzato una versione di Halo molto semplice senza alcun “lavoro” aerodinamico per cercare di aumentare l’efficienza e contenere di conseguenza il più possibile i disturbi aerodinamici che questo sistema di sicurezza va a creare nella zona centrale e soprattutto posteriore della vettura.
Nei box di Singapore, sulla W09 di Bottas è montata una specifica diversa rispetto a quella “standard” di Hamilton che presenta delle appendici aerodinamiche sulla parte alta dell’anello delle appendici aerodinamiche entro i 20 mm d’altezza, come concesso dal Regolamento Tecnico FIA.
Una soluzione che va ad energizzare un flusso particolarmente disturbato dal componente Halo e che potrebbe cosi generare una perdita importante di carico aerodinamico sull’alettone posteriore.