Oltre al fondo che abbiamo precedentemente analizzato (clicca qui per leggere), la Ferrari ha introdotto nuovamente novità nella fondamentale zona dei bargeboards che è normalmente composta da generatori di vortice per garantire il miglioramento del flusso diretto verso il fondo vettura. Rispetto alla soluzione utilizzata fino al Gp di Suzuka sono state create ulteriori soffiature proprio per cercare di energizzare ulteriormente il flusso d’aria diretto al di sotto del fondo della monoposto.
Nella zona anteriore della vettura è stato confermato il deviatore di flusso posizionato nella parte bassa delle prese di raffreddamento dei freni introdotto nel weekend di Suzuka e confermato anche il sabato e in gara. Ricordiamo che questi particolari aerodinamici saranno vietati a partire dal 2019 in quanto il nuovo regolamento tecnico semplificherà molto questa zona e non sarà possibile applicare profili aerodinamici.