In casa Mercedes, come dimostrato dalle foto dell’amico Albert Fabrega, durante le prove libere di ieri hanno utilizzato i tanto discussi cerchioni “forati” che il team anglo-tedesco aveva portato in pista a partire da Spa per cercare di limitare i problemi di surriscaldamento delle posteriori che avevano messo molto spesso in difficoltà Hamilton e Bottas nella prima parte di stagione.
Foto Albert Fabrega |
Ricordiamo ancora una volta che, questa soluzione tecnica è stata dichiarata regolare dalla Federazione tecnica e Mercedes la sta utilizzando su certi circuiti mentre su altri no. Ne è un esempio il Gp del Messico dove, entrambe le W09, hanno girato con i fori chiusi e i problemi avuti sulle gomme non sono stati dovuti da questa scelta in quanto il graining accusato da Bottas ed Hamilton si verifica quando le gomme sono troppo fredde. Se Mercedes avesse scelto di girare con i cerchioni forati avrebbe avuto ancora più problemi agli pneumatici visto che, come ricordato sopra, servono per incrementare lo smaltimento di calore.
A livello di setup aerodinamico, il team anglo-tedesco si è presentato anche durante le FP1 con due diverse ali posteriori. Hamilton ha utilizzato quella a cucchiaio mentre Bottas ha girato con un’ala da maggior carico dotata del profilo principale “dritto”.
La soluzione utilizzata da Hamilton andava a privilegiare il primo e terzo settore che sono quelli più veloci mentre, quella di Bottas era più adatta al tratto centrale che è quello più guidato. Dopo aver raccolto e analizzato i dati, entrambi i piloti sono scesi in pista durante le prove Libere 2 con l’ala posteriore a cucchiaio.
Quello del Messico è solo un GP dei quattro che hanno corso senza fori…e cmq blistering o graining sono andati in crisi in tutti e 4 mentre prima con i fori pochissimi problemi e una velocità dall'oggi al domani alquanto sospetta.
Giornalisticamente e tecnicamente parlando chiudere la questione con un "la Fia ha detto che sono regolari" mi sembra misero, visti tutti i precedenti sui fori vedi RB e altri, e tendenzialmente partigiano.