‘Bastian Contrario’ nasce da una mia idea e dalla gratitudine che provo nei riguardi di tutta la redazione di questo sito che mi hanno dato l’opportunità di poter scrivere sulle pagine di FunoAnalisiTecnica
Da un semplice hashtag che ho lanciato sul social twitter (#BastianContrario appunto) dove mi cimento in una sfida difficilissima, e cioè quella di strappare un sorriso a chi legge e perchè no, anche uno spunto di riflessione; mi sono detto e chiesto ai ragazzi di FunoAnalisiTecnica perchè non estendiamo queste mie provocazioni oltre i 200 caratteri?
Detto fatto!
Nella settimana di presentazione delle nuove monoposto, e che precede quella in cui inizieranno i test pre stagionali volevo mettervi a parte di alcune riflessioni che ho elucubrato in merito agli ultimi avvenimenti che sono accaduti.
Naturalmente parto dal tema più caldo che è quello Ferrari.
A Maranello per l’ennesima volta in pochissimo tempo, si trovano nuovamente ad un punto zero, dove di fatto si ricomincia tutto dall’inizio partendo da una base tecnica solida; questo è bene specificarlo.
Vedete contrariamente a quello che ho letto, non sono affatto d’accordo che quello che è accaduto non sia stata una rivoluzione: a Maranello è stata sovvertito l’ordine costituito, a Maranello è successa eccome una rivoluzione!!
Arrivabene pareva inamovibile, in quanto le sue conoscenze ‘politiche’ in seno alla Scuderia, facevano presupporre che lo avrebbero fatto stare li al suo posto per parecchio altro tempo. E considerando (purtroppo) come funziona il sistema Italia, tutto lasciava presagire che le cose sarebbero rimaste inalterate se non addirittura peggiorate con la eventuale partenza di Binotto.
Ecco perchè è giusto a mio giudizio parlare di nuova rivoluzione in casa Ferrari.
La presa di potere del ‘cavaliere rosso’ Binotto inevitabilmente ha innescato una reazione a catena che si è propagata, e ancora si sta propagando, ad ogni livello a Maranello!
Chi di voi non si è accorto (e questa è la cosa apparentemente più futile da far notare) che persino l’account twitter di Ferrari ha iniziato a ‘cinguettare’ diversamente?
Ferrari quest’anno si gioca tanto e Seb più di tutti ha il dovere di riprovarci e di dimostrare (si..avete letto bene!) che merita quel titolo con la rossa. Chi mi legge sa perfettamente che non sono mai tenero con il campione tedesco, il quale è sicuramente talentuoso e sicuramente quel suo talento (soprattutto l’anno scorso) non lo ha sfruttato al meglio. La stampa inglese per bocca di Horner dice che LeClerc saprà pungolare al meglio Seb. I detrattori invece affermano che Charles lo asfalterà. Io dico che il vento è cambiato, e che in cabina di regia ora c’è un uomo nuovo, il quale avrà il coraggio di assumersi le proprie responsabilità e saper tenere a freno i due galletti. Resta il fatto che il riferimento è Seb, inutile girarci intorno, e sebbene Charles non sia li per fargli da spalla come il mansueto Kimi, dovrà essere il quadri campione a caricarsi la Scuderia sulle spalle e portarla alla vittoria senza commettere errori e dando il 100%
Anche quest’anno il riferimento saranno AMG e Ferrari con RedBull che è davvero una incognita al momento: nel motore Honda, allo stato attuale, non riesco a vedere tutta questa positività che Marko ha professato sin dall’anno scorso. Solo i test (forse) ci diranno la verità.
Binotto da solo non può fare nulla, e per fortuna il nostro ‘cavaliere rosso’ non è solo, e aggiungerei che quest’anno ci sono tutti i presupposti al fine di riuscire nell’impresa. Questo, sia perchè la nuova rossa nasce da un concetto già buono e sia perchè (diciamocelo) l’egemonia Mercedes non può durare in eterno! Sia chiaro, tutto può essere, ed è anche vero che gli anglo tedeschi è dal 2014 che macinano vittorie, sia grazie ad un mezzo superiore (2014-2016) che alla maturità di un grande Lewis (2017-2018). Tutti gli imperi sono destinati a crollare, e non credo che l’impero Mercedes non segua questa legge…certo che se Ferrari (e Seb) non faranno il loro dovere allora il re nero ringrazierà!
Intanto godiamoci la presentazione della nuova nata in quel di Maranello sperando che già nei test spagnoli se ne riesca ad apprezzare la bontà del progetto.
di Vito Quaranta (@quaranta_vito)