La Renault per questo secondo appuntamento stagionale è stata costretta a sostituire il telaio della monoposto di Daniel Ricciardo. Dopo il ritiro del pilota australiano nella gara di casa, il team francese, ha analizzato in fabbrica la vettura riscontrando che lo chassis aveva subito dei danni e per questo hanno deciso di assemblarne uno completamente nuovo. Il “vecchio” telaio è stato riparato ma verrà utilizzato solamente come chassis di riserva.
A livello tecnico la Renault si è presentata sul tracciato del Bahrain con due configurazioni di ala anteriore che si differenziano nella forma dell’ultimo flap supplementare. Queste due specifiche erano state portate in pista anche in Australia ed erano state comparate da entrambi i piloti prima di deliberare il modello che è stato poi utilizzato per le qualifiche e la gara. Molto probabilmente verrà utilizzato anche in questo fine settimana questo programma di lavoro.
Al posteriore, invece, è stata portata una nuova specifica di ala che si differenzia dalla precedente nel bordo d’ingresso del profilo principale. Una soluzione che sembra essere da minor carico rispetto a quello utilizzata in Australia. Da notare anche che, con la nuova specifica di ala, è stata abbandonata la T-Wing e il piccolo profilo aerodinamico che dalla scorsa stagione è andato a sostituire il “classico” monkey seat che è vietato dal regolamento tecnico.
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Foto @AlbertFabrega |