In casa Red Bull nonostante il podio ottenuto da Max Verstappen in Australia non sono per niente soddisfatti del rendimento della Red Bull RB15. E stranamente il problema principale sembra essere dovuto a problemi aerodinamici e non alla mancanza di potenza della Power Unit Honda che, seppur cresciuta, non ha ancora raggiunto i livelli di Ferrari e Mercedes. Anche il direttore tecnico di Milton Keynes, Andrian Newey, è perfettamente conscio che è proprio il corpo vettura il maggior problema della RB15 in questo inizio di stagione e sta lavorando molto, insieme alla sua equipe, per cercare di migliorarlo.
Dalle informazioni raccolte sembra che il problema principale sia la downfornce che non è costante e questo sta creando grossi problemi sia ai piloti che agli ingegneri. Questa instabilità aerodinamica si sta facendo sentire specialmente nello sfruttamento delle gomme più morbide. Infatti, Red Bull, è tra i team che riesce a guadagnare meno nel passaggio tra media e soft proprio perchè con quest’ultima la monoposto tende a scivolare molto sia all’avantreno che al retrotreno.
Foto @AlbertFabrega |
Qui in Cina, durante le prove libere, verrà testata una nuova ala ala anteriore che ha debuttato in Bahrain durante la due giorni di test post Gp. Come potete osservare dal confronto in alto (quella in basso è la nuova versione) le due versioni di ala con modifiche concentrate nella forma dei flap supplementari ed in special modo nella zona più interna dove si va a formare il vortice Y250. Questo vortice, piuttosto deleterio, è di difficile eliminazione e gli aerodinamici stanno cercando di ridurlo sfruttando ulteriori ulteriori vortici che hanno la funzione di allontanare quello Y250 dal corpo vettura. Oltre ai flap supplementari sono stati modificati gli endplate dove è stata rimossa la scanalatura nella zona terminale.
Vediamo se verranno fatte prove comparative tra le due versioni di ala e, nella giornata di sabato, capiremo quale delle due versioni verrà scelta per qualifiche e gara.