Incredibile il lavoro di sviluppo da parte di Mercedes. Dopo il grande pacchetto aerodinamico portato ai test 2 di Barcellona, la nuova ala anteriore dell’Australia, la nuova ala posteriore vista in Bahrain, la nuova ala anteriore vista in Cina, ai nuovi specchietti analizzati poche ore fa (LINK 1), Mercedes ha portato in Spagna ulteriori novità al primo elemento aerodinamico investito dal flusso d’aria.
La nuova ala anteriore introdotta in Spagna dalla Mercedes |
Come potete osservare dall’immagine FUnoAT, dopo aver lavorato in modo importante sulla parte esterna dell’ala e avvicinandosi nel concetto a quello utilizzato da Ferrari fin dai primissimi test pre stagionali, il Team anglo tedesco è intervenuto sulle parti interne dei flap anteriori.
Dettaglio della nuova ala anteriore Mercedes |
Sono molti i Team che stanno lavorando sull’ottimizzazione e influenza del vortice Y250 che non si vuole né troppo potente, né troppo debole; se da una parte si avrebbero importanti perdite energetiche (dissipazioni), dall’altra si rischierebbe di non avere la giusta forza per sigillare in lunghezza l’intero fondo piatto.
L’ala anteriore utilizzata da Mercedes a Baku |
Il vortice Y250 (il numero si riferisce alla distanza trasversale dalla mezzeria della vettura, 250 mm) si stacca nella zona di collegamento tra la parte neutra dell’ala e quella interna di mainplane e flap superiori. Questo vortice percorre lateralmente tutto il corpo vettura e permette alle turbolenze in uscita dalle ruote anteriori di non interferire con il fondo vettura creando una sorta di minigonna aerodinamica che sigilla il flusso d’aria passante al di sotto la vettura. Un vortice tanto più importante per il funzionamento della monoposto quanto l’assetto rake della monoposto è maggiormente pronunciato. E’ il caso di Ferrari e soprattutto RedBull.
Autore: PG – (@smilextech)
Come fa ad essere legale l'ala Mercedes che, con quella soluzione, di fatto nella zona interna risulta composta da 6 profili invece dei 5 previsti dal regolamento?