Durante il nono week-end stagionale non sono molte le novità tecniche riscontrate ai boxdello splendido circuito di Spielberg, soprattutto pensando al back to back con Le Castellet che non ha concesso tempo ai team di pensare a nuove soluzioni. Per quanto riguarda la Ferrari SF90 durante le Fp1 disputate in mattinata sono state effettuate prove comparative, utilizzando alcune soluzioni accantonate a durante il Gran Premio diFrancia.
Il nuovo fondo, provato e poi messo da parte dopo le prove libere al Paul Ricard, è stato montato sulla vettura numero 5 di Sebastian Vettel con buoni risultati. Il tedesco, sceso in pista nella seconda parte delle libere con la nuova specifica, conquista la seconda piazza a solo 144 millesimi da sua maestà Lewis Hamilton. Il pilota di Heppenheim ha realizzato il tempo con gli pneumatici Medium rispetto all’inglese che ha fermato il cronometro su 1.04.838 con le mescole Soft. Le modifiche al fondo comprendono nuovi generatori di vortice/deviatori di flusso nella zona centrale. In questa zona nevralgica della vettura è importante energizzare ulteriormente il flusso, soprattutto sulle monoposto come la Ferrari che adottano un valore di Rake molto spinto.
Ma nella giornata odierna gli uomini del Cavallino hanno testato anche una versione inedita di ala anteriore, che prevede delle modifiche nella zona sottostante il nosecone. La congiunzione inferiore delle “branchie” è stata modificata con l’aggiunta di un profilo (frecce gialla) ulite a convogliare il flusso d’aria passante tra i piloni di sostegno. Inoltre osservando l’immagine possiamo notare un’altra modifica sulla SF90, con l’aggiunta di una soffiatura sui Turning Vanes (cerchio bianco) rispetto alla specifica utilizzata inFrancia.
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
Foto: Pj Tech – @SmilexTech