del Canada di certo rimarrà impresso
a lungo nella memoria degli appassionati di Formula Uno per via di
svariati colpi di scena. Primo tra tutti la pole position conquistata dopo
molte gare da Sebastian Vettel. Ma
anche e soprattutto dalla vittoria agguantata da sua maestà Lewis Hamilton, grazie ad una penalità
molto discussa inflitta al pilota della scuderia di Maranello.
passata in secondo piano la brillantissima prestazione Renault, apparsa in forma smagliante sin dal venerdi. Durante la
consueta sessione classificatoria del sabato, Daniel Ricciardo, memore della sua prima vittoria proprio tra i
muretti di Montreal, piazza una
zampata collocando la sua monoposto in quarta posizione. Il giro effettuato
dall’italo-australiano ha la valenza di una pole position, pensando ai valori
in campo in quel momento. Anche l’altro pilota in tuta gialla Nico Hulkenberg è riuscito ad inserire
la propria RS19 nella top ten,
conquistando una buona settima posizione in griglia, confermando la crescita
che il team transalpino sta effettuando con il suo pacchetto vettura.
Durante la gara i ragazzi di Enstone hanno portato a casa rispettivamente un sesto ed un settimo
posto, miglior piazzamento della squadra francese conquistato in questo inizio
di stagione. Posizioni che hanno sancito l’ottimo lavoro svolto dai tecnici,
specialmente dopo i gravi problemi occorsi al motore nel Gran Premio del Bahrain, che avevano costretto i
francesi a correre ai ripari immediatamente. Dopo aver tagliato il traguardo
entrambi i piloti hanno espresso tutta la propria felicità per l’esito positivo
scaturito dalle attività in pista, apprezzando finalmente i risultati come
conseguenza del duro lavoro svolto dalla squadra. Con i punti conquistati a Montreal il team Renault ha rimpinguato il proprio bottino, arrivando a quota 28
nella classifica costruttori a sole due lunghezze dalla scuderia McLaren, che in questo momento occupa
la quarta piazza in graduatoria.
della scuderia diretta da Cyril
Abiteboul. Diventare il primo team alle spalle dei grandi è l’obiettivo
stagionale dei francesi, e se continueranno di questo passo centrarlo non
dovrebbe essere più un sogno. Entusiasmo, grinta e determinazione espressa in
pista dai due alfieri del costruttore francese saranno fondamentali nel proseguo
di questa stagione, tenendo sempre a mente che nella zona media gli equilibri
sono molto delicati, capaci di cambiare da una gara all’altra.
Saberogi – @Racearrow
– @RenaultF1Team