Il Gran Premio d’Austria passa all’archivio come un’altra occasione persa per la storica Scuderia Ferrari, visto che come successe in Bahrain non è riuscita con Charles Leclerc ad acciuffare una vittoria che sembrava poter essere davvero alla portata. C’è da dire che se nello stato asiatico ad accanirsi sulla SF90 fu la sfortuna sotto forma di problema tecnico, nel caso della gara austriaca si è incaricato direttamente Max Verstappen a cancellare i sogni di gloria del monegasco.
Il pilota della Red Bull, dopo una partenza imbarazzante mandando in anti stallo la propria RB15, non si è perso certo d’animo, buttandosi a capofitto in una rincorsa che alla fine si è trasformata in una delle vittorie più belle degli ultimi anni. Il contatto al giro 69 tra i due ventunenni ha messo ancora più pepe all’evento, dovendo poi aspettare quasi quattro ore per conosce l’esito ufficiale visto l’investigazione per la manovra. Alla fine ha vinto lo spettacolo e la posizione guadagnata in pista da Verstappen, peraltro con una “sgomitata” degna di nota, resta tale.
Su questo delicato argomento si è alzato l’ennesimo polverone puntando il dito ancora su faccende regolamentari, e le presunte differenze di giudizio adottate nei vari casi. Il Team Principal della Ferrari non poteva certo esimersi dal commentare l’accaduto, lasciando trasparire un grande delusione per l’epilogo della vicenda.
“Noi chiaramente crediamo ancora una volta che si tratti di una decisione sbagliata quella presa dalla FIA. Pensiamo che Charles Leclerc nella manovra abbia lasciato abbastanza spazio anche se non aveva il bisogno di farlo. Poi si è verificata una collisione visto che è stato spinto fuori e costretto a lasciare i confini della pista.“
“Detto questo dobbiamo rispettare a pieno la decisione presa dagli steward, sono gli unici giudici…dobbiamo rispettarlo. Inoltre, come fan della Ferrari – e sono davvero un grande fan della Rossa – penso che sia arrivato il momento per la Formula Uno di cambiare pagina e guardare avanti.“
Mattina Binotto in seguito spende due parole sulle futura gesta del giovane talento approdato questa stagione a Maranello, consapevole che per Leclerc un trionfo nella massima categoria sia oramai solo questione di tempo.
“Una delle cose più belle di questo sport è che la bandiera a scacchi si sventola solamente alla fine della gara, e per questa ragione tutto può succedere. Penso che Charles d’ora in poi guarderà le prossime gare come una nuova sfida. É pilota molto affamato quindi sono abbastanza fiducioso del fatto che prima o poi arriverà anche il suo turno.“
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
Foto: Stefano Arcari