Un campionissimo del calibro di Lewis Hamilton non si arrende mai, anche quando tutto sembra andare contro di lui. É vero… guidare una Mercedes negli ultimi 5 anni è un “lusso” enorme, ma il pilota di Stevenage ci ha dimostrato al di là di ogni dubbio, portando a casa in diverse occasioni risultati inaspettati, di che pasta è fatto.
A dimostrazione di quanto appena detto, gli week-end dove l’inglese ha saputo volgere a proprio favore gli eventi, trionfando talvolta con un pacchetto inferiore. Oltre al grande talento di cui dispone, Lewis unisce ormai un senso cinico-pragmatico della visione della gara, che lo porta “inevitabilmente” verso la vittoria. C’è però da precisare un fattore importante nell’analisi in questione: l’aggiunta di grinta e tenacia, capace di trasformare l’inglese in un pilota formidabile. Insomma… spettacolarmente concreto.
Dopo la doverosa “intro” sul primo pilota di colore a trionfare in Formula Uno, andiamo a leggere le sue ultime parole che, analizzando passato e presente, lanciano una fugace occhiata al futuro prossimo. Lewis, ricordando la stagione passata, afferma che non sempre ha avuto a disposizione la monoposto migliore. Al contrario pensa, tirando le somme ad un anno di distanza, che la Ferrari SF71-H avesse il miglior “pacchetto”:
“Sinceramente non ho idea se Ferrari incrementerà il proprio ritmo… ultimamente stanno vivendo un periodo di alti e bassi. L’ anno scorso la battaglia era molto ravvicinata, anche se credo che Ferrari disponeva di una vettura più rapida della nostra. Spero che la lotta sia più equa, soprattuto nei prossimi Gran Premi”.
Hamilton non perde occasione per elogiare il team Mercedes, consapevole dell’enorme lavoro svolto da tutti i componenti della squadra di Brackley:
“Partendo dal magazziniere della fabbrica, passando per i responsabili catering e arrivando ai piloti, stiamo lavorando molto bene. Guardando la comunicazione e tutto quello che le ruota attorno non c’è niente di meglio. Questa situazione si riflette ogni fine settimana in pista… siamo una squadra molto forte”, commenta Lewis al portale ufficiale della Formula Uno.
Parlando poi dei “supposti” rivali l’attuale leader del campionato nomina Verstappen e Leclerc come più minacciosi, tralasciando mediaticamente Sebastian Vettel.
“Il passo in avanti realizzato da Red Bull è stato molto grande, grazie anche alla competitività della power unit Honda. Sicuramente dopo la pausa torneranno in pista alla grande. Verstappen è molto forte. Non è più un ragazzino in questo sport e sono già diversi anni che corre”, commenta Hamilton che poi aggiunge:“Leclerc, nonostante sia solamente alla seconda stagione in Formula Uno, è cresciuto molto rafforzando il suo livello. Dobbiamo prestare molta attenzione su di lui, perché è stato artefice di grandi cose”, conclude il pilota numero uno delle frecce d’argento.
Lewis, tra l’altro, è diventato molto abile (Toto Wolff docet) nelle sue dichiarazioni, nel dire e non dire, con lo scopo evidente di mettere pressione agli avversari diretti. Poi vabbè, quando si mette il casco e scende in pista…
Ne vogliamo parlare?
Autore e Foto: Alessandro Arcari – @BerrageizF1