Seconda sessione di libere che vede un lampo rosso al termine con Leclerc autore della miglior prestazione nonostante le condizioni non semplicissime. Semaforo verde e tutti subito in pista (tranne Norris per problemi tecnici) viste le previsioni incerte. In casa Ferrari gomma dura per Leclerc; media per Vettel. Per quanto riguarda Mercedes e Red Bull invece, entrambi i piloti in pista con gomma gialla. Dopo il primo giro, Hamilton comanda di pochi millesimi sul monegasco; seguono quindi Bottas, Verstappen e Vettel.
Con il secondo giro, il tedesco della Ferrari si porta in 2^ posizione, a circa 3 decimi, quindi Verstappen un ulteriore decimo dietro. 7 giri per i piloti Ferrari e Red Bull; 10 per i Mercedes con Bottas che si migliora e sale in 2^ posizione a pochi millesimi dal compagno. Quando manca 1h e 13 minuti al termine della sessione, Leclerc è il primo a tornare in pista con gomma soft, seguito da Vettel. La minaccia della pioggia si fa più intensa… Con il tempo di 1:20.978, il monegasco si porta al comando seguito dal compagno staccato di 2 decimi. Nel frattempo, anche i piloti Red Bull sono scesi in pista con gomma rossa. Verstappen è terzo, a quasi quattro decimi; mentre Albon è quarto a circa sei.
I Mercedes, invece, sono ancora ai box e qualche goccia di pioggia inizia a fare la sua comparsa e quando manca 1 ora al termine sono tutti fermi. Dopo 10 minuti senza attività, esce la bandiera rossa! Questo per consentire ai commissari la pulizia dell’uscita della seconda variante dalla sabbia portata in pista da Vettel e Magnussen (su tutti) in precedenza. Sospensione che dura altri 10 minuti circa; nel frattempo, la pioggia ha già cessato e l’asfalto sembra asciutto.
I Mercedes sono praticamente i primi a scendere in pista, ma sempre con gomma media. Secondo Hamilton, però, c’è troppo bagnato e infatti rientra ai box senza concludere alcun giro. Lo stesso fa Bottas, che si lancia, ma non fa registrare alcun tempo. Sembra che per loro, la gomma gialla con pista umida non si adatti. Molti altri piloti sono in pista, con gomma rossa però. Solo adesso, quando mancano 35 minuti alla conclusione, anche loro decidono di utilizzare la gomma soft, mentre Vettel e Leclerc partono per la prima simulazione di gara. Il primo con gomma gialla; il secondo rossa. Tuttavia, la pioggia torna a cadere sul tracciato, questa volta più decisa. Nonostante ciò, Bottas sale in 4^ posizione, a 3 decimi da Leclerc, mentre Hamilton, che sfrutta anche la scia del compagno, si mette 2° a pochi millesimi dal pilota Ferrari.
Malgrado la pioggia, i piloti cercano comunque di portare avanti il lavoro sul passo gara: le previsioni per domenica sono ancora incerte; avere qualche dato con pista umida può tornare utile… A differenza di quanto visto in Belgio, per il momento in casa Ferrari non sembra esserci degrado. I tempi sono costanti, per entrambi i piloti. Solo adesso, quando mancano circa 20 minuti, tornano in pista i Mercedes per la simulazione di passo gara: Bottas con gomma rossa; Hamilton gialla. Pit stop per Leclerc dopo 9 giri; riparte con gomma dura. Il ritmo dell’inglese è molto simile quello di Vettel, a parità di gomma, forse qualcosina meglio; stessa cosa vale per Bottas nel confronto con il monegasco, il cui ritmo con gomma dura, adesso, non è male. Lato Red Bull, si può dire la stessa cosa: a parità di gomma, i ritmi sono simili.
Autore: Alessandro Rana – @AleRana95
Foto: Formula1 – Stefano Arcari – Andrea Lorenzina