Ferrari nel traffico
Nella seconda sessione di prove libere a Singapore, Lewis Hamilton ritorna a dettare il passo. Dietro insegue Verstappen, con La Ferrari nel traffico solamente terza con Vettel; da notare che Lewis è risultato il migliore anche nella simulazione passo gara.
SIMULAZIONE QUALIFICA
Hamilton precede Verstappen di quasi due decimi, segue Vettel distanziato di otto. Leclerc è sesto a 1,2 secondi dalla vetta. I due alfieri di Maranello, che montavano il nuovo pacchetto aerodinamico promosso dopo le libere 1, sono rimasti imbottigliati nel layout di Marina Bay, incapaci di esprimere tutto il potenziale della Rossa. Al primo tentativo subito le Ferrari nel traffico, con entrambe le SF90 costrette ad alzare il piede. Purtroppo per i ferraristi la stessa sfortuna colpisce il secondo intento, negando alle rosse la possibilità di marcare un tempo. Plateale l’impedimento di Stroll ai danni del monegasco, del quale Charles si lamenta in radio. Solo successivamente Leclerc ferma il crono in 1.40.08, staccatissimo dal leader Hamilton. Sebastian invece, considerando l’utilizzo di pneumatici usati al quarto tentativo, riesce a staccare un tempo tutto sommato accettabile, piazzandosi davanti a Valtteri Bottas.
Buon quinto posto per Albon, autore però di un lungo nella prima parte di pomeriggio, in cui ha danneggiato l’ala anteriore, episodio che ha causato bandiera gialla. Sugli scudi Hulkenberg, ottavo e mezzo secondo più veloce del compagno Ricciardo, il tedesco è evidentemente in palla al fine di mostrare tutto il suo valore in un mercato piloti in cui rischia di restare a piedi il prossimo anno. Bene anche entrambe le Mclaren, come al mattino, con Sainz buon settimo crono. Ancora una volta, male le Haas, in fondo alla classifica, alternate alle due Willams.
PASSO GARA
Lewis Hamilton con gli pneumatici Soft ha effettuato un long run di 6 giri, dimostrando di essere nettamente il più rapido. Il tempo d’attacco 1.44.836 è andato scendendo, con una media finale dello stint sul 1.44.5s. L’unica vettura capace di tenere il ritmo del britannico, solamente con le mescole medie, è la Ferrari di Charles Leclerc. L’ex pilota Alfa Romeo, durante i due giri del mini stint, ha ottenuto gli stessi riscontri cronometrici del campione Mercedes, regalando una speranza per la gara ai tifosi della rossa.
Verstappen prima gira con la soft, poi fa segnare 1’45’4 con le hard. Vettel con la gomma rossa è sul 1.45’8, poi passa alle medie aumentando leggermente il ritmo sul 1.46 tondo. Il finlandese Bottas, alla ricerca della costanza, ha invece completato inizialmente parecchi giri sulle medie (quasi venti), per poi montare i compound soft. Fra gli altri, da segnalare un buon tempo di Sainz con le gialle, sul 1’44’0.
Autore: Elisa Rubertelli – @Nerys__
Foto: F1