Al termine dell’ultimo gran premio di Singapore, Lewis Hamilton si è reso protagonista di un bel gesto che è stato pressoché ignorato dai media italiani, attualmente troppo impegnati a beatificare Charles Leclerc (giustamente) e normalmente troppo propensi, invece, a sottolineare gli scivoloni del “nemico”.
Mentre Sebastian Vettel era all’interno del ring delle interviste post gara, l’inglese gli si è avvicinato, ha per un attimo interrotto l’intervista del tedesco e si è congratulato con lui, abbracciandolo.
Lewis ha sempre espresso grande stima per Sebastian e forse, durante il lungo digiuno di vittorie del tedesco, ha un po’ sentito la mancanza di quel rivale che ha spinto il campione inglese a tirar fuori il meglio di sé nelle stagioni 2017 e 2018.
Anche nei momenti più difficili di Vettel, Hamilton l’ha sempre difeso, chiedendo che gli fosse data più fiducia, sia dalla stampa che dai tifosi.
Il rispetto che i due plurititolari piloti nutrono vicendevolmente è spesso stato oggetto di critiche da parte dei media e di alcuni alcuni supporters che ritenevano determinate esternazioni delle manovre mediatiche atte ad accattivarsi la propria fetta di pubblico. Il rapporto tra i due, nonostante qualche naturale screzio in pista, vedasi ad esempio Baku 2017, è solido ed improntato su una reciproca stima. Chissà che, prima o poi, i due possano ritrovarsi a correre sotto le stesse insegne. Cosa che potrebbe, forse, spezzare l’attuale idillio. Perchè quando c’è da tirar fuori gli artigli né il tedesco né l’inglese si lasciano pregare.
Autore: Mauro Mondiello – @mauro_mondiello
Foto: F1, Mercedes AMG F1