La qualifica del Gran Premio del Belgio ha regalato una grande gioia alla Ferrari. L’uno-due arriva con un dominio schiacciante della Rossa, capace, lungo le strade di Spa-Fracorchamps, di fare il vuoto intorno a se. Dopo la brutta gara dell’Ungheria ci voleva una boccata d’ossigeno per il team di Maranello, alla ricerca, tuttavia, della prima vittoria stagionale. Il Team Principal del Cavallino Mattia Binotto non nasconde la propria felicità per l’ottimo esito della sessione classificatoria, sottolineando come, nel mondo della Formula Uno, le situazioni possano mutare molto velocemente.
“Siamo molto contenti per il risultato ottenuto, visto che le aspettative erano alte. È veramente incredibile vedere come le cose possono cambiare in un lampo. In Ungheria siamo finiti sessanta secondi dietro in gara, mentre qui la situazione sembra l’opposta, per noi e per gli altri che in Belgio stanno soffrendo. Non dico che era prevedibile perché le cose vanno sempre fatte, ma comunque sapevamo che una pista con lunghi rettilinei ci avrebbe aiutato”, commenta Mattia Binotto.
I ferraristi, in un circuito favorevole alle caratteristiche della SF90, hanno fatto il proprio dovere, “dipingendo” di rosso la prima linea della griglia di Spa-Francorchamps. Tra i due il giovane monegasco si è trovato molto più a suo agio, gestendo la vettura in maniera naturale. Il tedesco invece, a parte qualche problema di traffico, è sembrato più in difficoltà con l’equilibrio della monoposto, anche se ha dimostrato di avere un buon ritmo in vista della gara.
“Il giro di Charles è stato fantastico…non ha commesso nessun errore estraendo il massimo dalla vettura”, racconta Mattia che poi aggiunge: “Peccato invece per Sebastian che ha trovato un po’ di traffico. In Q2 ha dimostrato che poteva stare molto vicino a Leclerc, mentre ilsuo tempo in Q3 non è certo rappresentativo del suo potenziale. Credo che oggi avrà un buon ritmo come ha dimostrato nelle ultime gare, e partendo secondo ogni possibilità per lui resta aperta. Detto questo poco importa chi sta davanti…primo e secondo è un’ottimo risultato”.
A precisa domanda su di un possibile ordirne di scuderia per la partenza Mattia Binotto mette le cose in chiaro, facendo capire quanto sia fondamentale per il team raccogliere il massimo nel Gran Premio del Belgio.
“I nostri piloti sono consapevoli di quanto sia importante per la scuderia un buon risultato, indipendentemente dall’individuo. Faremo un gara di squadra, cercando di non svantaggiare un pilota a scapito dell’altro. Sarebbe veramente un peccato commettere questo tipo di errore”.
La prossima settimana si disputerà, nella storica località brianzola, l’edizione numero 70 del Gran Premio d’Italia. Il “popolo ferrarista” accorrerà in massa per vedere da vicino i propri idoli, speranzoso di poter finalmente vedere almeno una rossa sul gradino più altro del podio. In casa Ferrari sanno quanto sarebbe importante arrivare in Italia con una vittoria in saccoccia. Per questa ragione Mattia promette il massimo impegno per raggiungere il risultato, ricordando comunque l’alta competitività dell’avversario.
“Un ipotetico buon risultato qui a Spa sarebbe molto importante per arrivare al top nel nostro Gran Premio di casa. Detto questo sappiamo che oggi sarà molto difficile. Venerdì nei long run con tanta benzina abbiamo visto la forza dei nostri avversari. Sarà una gara lunga e molto tosta, ma al momento è corretto gioire per la qualifica e per la gran differenza nel laptime sugli avversari. Questo fatto ci da fiducia e ci carica in vista della gara”, conclude Binotto con aria soddisfatto.
Autore: Alessandro Arcari – @berrageizf1
Foto: Ferrari