Monza, Italia, 8 settembre – Pagelle Gp Italia 2019
Charles Leclerc trionfa sul circuito di Monza 9 anni dopo l’ultima vittoria rossa targata Fernando Alonso! Sul podio con lui i due piloti Mercedes con Bottas davanti ad Hamilton. Fuori dai punti Vettel, dopo una gara disastrosa.
Ma vediamo insieme i voti per questa gara:
Ferrari: 9 al team; 10 a Leclerc; 4 a Vettel
Prestazione incredibile quella di Leclerc! Si prende la pole al sabato e, con una buona partenza, mantiene la posizione al via. Il vantaggio su Hamilton non supera mai il secondo e mezzo, ma la difesa dagli attacchi è qualcosa di superlativo. Non scordiamoci la pressione che aveva sulle spalle… Ottima anche la scelta della gomma dura: meno prestazionale, ma con la garanzia di arrivare in fondo. Lato Vettel, l’unica cosa che si salva è il giro in qualifica, a 150 millesimi dal compagno senza alcuna scia. L’errore di girarsi prima e ripartire colpendo un avversario poi sono da rookie. Bocciato.
Mercedes: 8 al team; 8 a Hamilton; 7 a Bottas
Sulla carta, su questa pista dovevano faticare un po’ e invece hanno lottato per tutto il gran premio per la vittoria. Quando al via rimangono dietro Leclerc, provano due strategie diverse con gomme più morbide, tuttavia Hamilton viene chiuso duramente dal monegasco, mentre Bottas commette qualche errore di troppo che non gli permette di avvicinarsi a sufficienza.
Renault: 9 al team; 9 a Ricciardo; 8,5 a Hulkenberg
Prestazione di alto livello quella del team francese, finalmente! In qualifica, fuori i Red Bull, si piazzano alle spalle di Ferrari e Mercedes; in gara mantengono le stesse posizioni, guadagnando quella su Vettel che si auto esclude. Hulkenberg meglio del compagno solo in partenza, poi Ricciardo si riprende la posizione e se ne va…
Red Bull: 7 al team; 6 a Albon; 8 a Verstappen
Su questa pista dovevano faticare un po’, però ci si aspettava di più. La prestazione di Albon non è granché, soprattutto confrontata a quella di Verstappen. L’olandese parte ultimo, danneggia l’ala anteriore e dopo il primo giro dista 40 secondi dal 19°. A fine gara sarà 8°. A Singapore dovrebbero lottare per qualcosa di più…
Racing Point: 8 al team; 8 a Perez; 7 a Stroll
In qualifica Perez rimane escluso nel Q1 per un problema tecnico che lo costringe a fermarsi in pista, poi in gara mette in scena un’altra rimonta delle sue ed è 7°. A dimostrare che qui la macchina era buona ci pensa Stroll: in qualifica riesce ad entrare nel Q3; in gara poi rimane vittima incolpevole dell’incidente con Vettel e la sua gara è compromessa. Non avesse fatto anche lui una ripartenza maldestra, forse, senza penalità sarebbe arrivato comunque a punti.
Alfa Romeo: 4 al team; 8 a Giovinazzi; 4 a Raikkonen
Uno week end a due facce: lato Giovinazzi, si vede finalmente una buona prestazione che gli permette di portare a casa i punti; lato Raikkonen, i due errori in Parabolica (nelle libere e in qualifica) non sono da lui. Gravissimo poi lo sbaglio del team a montargli le gomme errate ad inizio gara e rimediare così penalità. Senza il suo botto nel Q3, però, sarebbe partito dalla griglia e anche questo non sarebbe accaduto…
McLaren: 5 al team; 6 a Norris; 7 a Sainz
Week end sotto tono per Norris che chiude 10° dopo che era rimasto escluso nel Q2 al sabato. Al contrario, Sainz era in procinto di portare a casa una buona prestazione: dopo esser partito 7° stava conducendo un’ottima gara, ma l’errore del suo team al pit stop lo costringe al ritiro. Peccato…
Toro Rosso: 5 al team; 5 a Gasly; 5,5 a Kvyat
A differenza di quanto visto a SPA, qui non ci siamo. Entrambi i piloti rimangono esclusi in Q2 al sabato, poi in gara la musica non cambia. Gasly chiude 11°; Kvyat va arrosto con la sua power unit e si deve ritirare. Rimandati…
Williams: 6 al team; 8 a Russell; 6 a Kubica
Qualcosina di meglio sulla macchina rispetto ad inizio stagione si vede; Russell che chiude in 13^ posizione ne è la prova. Alcuni dei piloti che ha dietro sono stati sanzionati, ma comunque la sua prestazione è ottima. Kubica, ultimo, non pervenuto. Non è stata una buona idea tornare in F1…
Haas: 4 al team; 4 a Grosjean; 4 a Magnussen
Disastro. In qualifica, Grosjean è escluso in Q1; Magnussen in Q2. In gara, poi, il passo non c’è e fanno i gamberi con il danese costretto anche al ritiro nel finale per problemi tecnici. La loro involuzione è incredibile…
Articolo e immagini: Alessandro Rana – @AleRana95
Foto: Alessandro Arcari – @BerrageizF1