La sanzione che più ha fatto discutere è forse proprio quella che riguarda Ricciardo, escluso dalla qualifica per un utilizzo anomalo dell’MGU-K. Ma questo non è l’unico provvedimento dei commissari. Vediamoli insieme:
Partiamo proprio dal sopra citato pilota Renault: durante la prima parte di qualifica, il suo MGU-K ha ecceduto il limite massimo di potenza consentito, il che è una violazione dell’articolo 5.2.2 del regolamento tecnico:
Analizzando i dati, ciò è emerso chiaramente. Tuttavia il team ha cercato di convincere i commissari che essendo avvenuto per un brevissimo tempo e durante il secondo giro cronometrato del Q1, sarebbe stato sufficiente cancellare quel tempo. Gli steward, però, sono stati di diverso avviso in quanto hanno osservato che nei casi precedenti di violazioni al regolamento tecnico, si è sempre optato per la squalifica. Tenuto conto di tutto questo, hanno deciso quindi di escludere Ricciardo dalla qualifica.
Un altro episodio che riguarda il regolamento tecnico vede coinvolta la Mercedes e più in particolare Hamilton: durante le libere 1 la temperatura del suo carburante ha ecceduto il limite minimo imposto. E’ una violazione dell’articolo 6.5.2 del regolamento tecnico
L’articolo prevede espressamente che il carburante che viene utilizzato sulla vettura non deve essere di oltre 10 gradi al di sotto della temperatura ambiente. In questo caso, l’aria misurava 32 °C; la benzina era di 11°C al di sotto. Il team ha ammesso di aver fatto un errore nel settaggio della temperatura; considerato quindi che si trattava di prove libere, gli steward hanno deciso di sanzionare con 5.000€ la squadra.
Da ultimo, Giovinazzi è stato sanzionato con 10 secondi di penalità al termine della gara per aver violato il codice sportivo internazionale.
Durante il regime di safety car, dopo l’incidente avvenuto in curva 8, il direttore di gara aveva dato come segnale ai piloti di tenersi sulla destra in quanto c’era del personale in pista per il ripristino. Secondo gli steward, Giovinazzi è comunque passato troppo vicino a chi stava lavorando in pista. Tuttavia, valutato che ciò è avvenuto a velocità molto bassa e in regime di SC, hanno ritenuto sufficiente sanzionare con 10 secondi la manovra. Tempo che, essendosi la gara già conclusa, viene aggiunto al suo tempo finale.
Autore: Alessandro Rana – @AleRana95
Immagini: Renault; Fia.com