F1 2021: Congelare l’endotermico l’ultima proposta…
La confusione regna. Questa frase riassume molto bene la situazione attuale sul Regolamento 2021. Le idee riguardanti le norme future sulla Formula Uno non piacciono. Ne ai team na hai piloti. I tifosi poi, neanche a dirlo. Dopo la “brillante” idea sulla standardizzazione, e le diatribe su di una possibile griglia invertita, ecco l’ultima proposta partorita fra qualche membro delle attuali scuderie.
Grazie alle dichiarazioni di Toto Wolff si apprende l’idea di “congelare” le Power Unit. Il team principal della Mercedes, grazie all’intervista rilasciata al web magazine AMuS, rivela la volontà di mettere la parola fine sullo sviluppo dei motori turbo endotermici V6. L’obiettivo, secondo il manager austriaco, sarebbe quello di focalizzarsi completamente sulla parte ibrida, per aumentare il “recare” di energia grazie ai generatori MGUH ed MGUK. Secondo quanto riferito dal boss del team di Brackley l’importanza della parte elettrica potrebbe raggiungere percentuali molto più alte, arrivando a produrre, addirittura, il 50% della potenza totale delle Power Unit.
“Se in futuro lo sviluppo della parte elettrica fosse sempre più forte, sotto il piano della sostenibilità la situazione migliorerebbe di molto”, commenta Toto al portale tedesco.
Ipotizzando un prossimo congelamento dei motori endotermici, la riduzione dei costi aumenterebbe. Le percentuali stilate da Wolff sul possibile provvedimento non sono poi cosi alte anche se, in ottimo budget cup, potrebbero essere considerate un primo step positivo.
“Mettendo in atto il congelamento della parte endotermica delle attuali Power Unit, si ridurrebbero automaticamente i costi del 5%. Chiaramente dobbiamo cercare di fare molto meglio, ma sarebbe comunque un ottimo primo passo”, chiosa Toto.
Alla luce dell’ennesima notizia sul futuro della Formula x, c’è una riflessione da fare. Il momento di forte transizione, nel quale attualmente verte la categoria, è sotto gli occhi di tutti. La storia della categoria regina del Motorsport è piena di cambi regolamentari, spesso apocalittici. L’importante, in questi casi, è conoscere molto bene la direzione intrapresa, per non fare delle retromarce imbarazzanti. L’esempio, peraltro molto recente, sul congelamento dei motori 2014, insegna…
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
Foto: FIA – Mercedes
Giustamente Toto punta a standardizzare l’aspetto dove Mercedes è avanti, mentre chiede di lasciare aperto l’ambito dove è indietro.
Vorrei vedere Renault e Honda, oggi, come lo erano pochi mesi addietro, con rotture a catena dei loro motori… Chissà, vincere facile contro nessuno farà piacere… E poi, per cosa, il 5%? Quanto costano i simulatori? E quanto costa il sistema di recupero dell’energia? E quanto costa cambiare regolamenti ogni 2 anni? Sarebbe questa la Formula Uno del futuro? Ehm…