Toro Rosso apre il cofano motore
Quando mancano solamente 4 appuntamenti alla fine del mondiale 2019, lo sforzo degli ingegneri è rivolto alla prossima stagione. Le novità tecnica si contano sulle punta delle dita, e spesso sono “esperimenti” per le prossime vetture. Detto questo, in un circuito particolare come quello messicano intitolato agli Hermanos Rodriguez, qualche accortezza è d’obbligo. Come sappiamo, la rarefazione dell’aria dovuta alla peculiare ubicazione del circuito, crea diversi scompensi alle vetture di Formula Uno. Oltre alla netta influenza sulla parte aerodinamica delle monoposto, anche i motori delle vetture verranno “stressati” più del dovuto. Le turbine dei propulsori ibridi, per garantire la stessa mole di lavoro, dovranno effettuare uno sforzo maggiore, per poter garantire i livelli di sovralimentazione corretti.
Considerando che le potenze degli attuali V6 sovralimentati non si ridurranno come nel caso dei motori endotermici aspirati, i team dovranno pensare a qualche cambiamento, anche importante. Diminuendo la densità, si può con certezza dire che l’aria a 2286 m slm è più rarefatta. Quindi per raffreddare le differenti componenti della Power Unit, e non solo, serviranno “aperture” molto più generose.
Proprio per questo semplice motivo, la scuderia Toro Rosso, ha portato in pista un cofano motore rivisto nella zona posteriore, come possiamo osservare nella foto dell’amico Albert Fabrega. Il gruppo turbocompressore del motore Honda verrà stressato maggiormente. Per questo ha bisogno di uno sfogo maggiorato rispetto alle precedenti gare.
Autore: Cristiano Sponton – @csponton
Co-autore: Alessandro Arcari – @berrageizf1
Foto: Albert Fabrega