Vergne: “Hamilton in Formula E sarebbe di ispirazione per tanti“
Le ultime esternazioni di Lewis Hamilton in tema ecologico, con la richiesta ai suoi fan di diventare vegani, hanno suscitato un vespaio di polemiche con le consuete fazioni pro o contro. Un tema certamente attuale. Sul quale è arrivata la riflessione del bicampione di Formula E Jean Eric Vergne, pilota che più di tutti si candida al ruolo di recordman nella categoria totalmente elettrica.
Interpellato dai colleghi di Autosport, Vergne ha commentato: “A essere onesti, fino a un paio di anni fa avrei dissentito ma oggi ho una maggiore consapevolezza della questione grazie a lui e ad altri atleti che dicono le stesse cose. Condivido al 100% la sua idea, ha anche venduto il suo jet. Probabilmente ha ricevuto molte critiche perché una categoria come quella in cui corre lui genera molto più inquinamento di ogni altro sport al mondo…”.
Il campione della Formula E non ha dubbi su cosa dovrebbe fare Hamilton dopo la Formula Uno: “Credo che per lui il prossimo passo debba essere quello di venire a correre con noi in Formula E, un passo logico per dimostrare qualcosa di più dell’essere il miglior pilota di tutti i tempi. Deve cambiare la mentalità delle persone ed essere d’ispirazione per le giovani generazioni. Per quanto mi riguarda avrei molto da imparare da uno come Lewis, dal modo in cui si approccia alle cose. Non sta semplicemente cercando di vincere di più, ma di essere un miglior essere umano in generale, nella vita privata e non solo in pista.
Credo che a questo punto lui cerchi qualcosa di più rispetto alle semplici vittorie. Anche io voglio essere un pilota migliore ma soprattutto una persona migliore e penso che la Formula E ci abbia dato la possibilità di fare qualcosa di più che essere dei normali piloti. Possiamo fare qualcosa di più che vincere delle gare, dobbiamo mandare un messaggio alla gente”.
Alla fine, soprattutto quando si tratta di vip, quello che conta è solo una cosa: la coerenza che segue le grandi affermazioni di principio. Lewis e gli altri, se davvero si sono convertiti ad un ambientalismo integrale (con tutti gli annessi e connessi, come si suol dire) e non stanno inseguendo una moda temporanea, ce lo faranno vedere mostrandosi coerenti. Sennò il loro sarà solo un tentativo di mostrarsi al passo con i tempi, e durerà lo spazio di qualche titolo sui giornali.
Autore: Mariano Froldi – @MarianoFroldi