Mercato F1 2021: Red Bull chiude le porte a Vettel
In questo periodo abbiamo molto parlato del rinnovo in ballo tra Hamilton e la Mercedes (pensate lo abbiamo fatto qui per poi smentire tutto qui). È ovvio che avere il sei volte campione del mondo, potenzialmente, libero di andare dove vuole nel 2021, fa discutere e stuzzica la fantasia di tutti. Questo anche perché è lecito pensare che il britannico si stia guardando un po’ intorno cercando di capire se la Mercedes sarà ancora la squadra da battere anche dopo il cambio regolamentare. In un certo senso, la scelta di Hamilton sarà importante per iniziare già ad ipotizzare quali saranno le future forze in campo.
Tuttavia non c’è solo Lewis in scadenza di contratto. A dire il vero sono quasi tutti nella sua stessa situazione, a parte Ocon (legato alla Renault), Verstappen (Red Bull) e Leclerc (Ferrari)… Un altro nome importante, tra coloro che devono decidere del proprio futuro, è sicuramente quello di Sebastian Vettel. Per il tedesco il 2020 sarà un anno particolarmente importante. Si trova in Ferrari, la squadra che sogna di riportare al successo come fece Schumacher prima di lui, ma con un ostacolo di mezzo. Leclerc. Un giovane con ancora tanta strada da fare prima di raggiungere l’esperienza del quattro volte campione del mondo, ma che allo stesso tempo non ne vuole proprio sapere di fare da seconda guida…
Per questo Sebastian, dopo aver perso il confronto interno con il monegasco nel 2019, cercherà di dimostrare a tutti che è ancora un pilota affamato e capace di conquistare risultati importanti. L’obiettivo deve essere quello di convincere tutti che le ultime stagioni siano state solamente una brutta parentesi. Se i risultati arriveranno, non solo permetteranno al tedesco di acquisire ulteriore fiducia in se stesso, ma daranno certamente un’ulteriore spinta e forza alla squadra di Maranello che a quel punto, almeno è ciò che mi aspetto, sarebbe più che felice di lavorare assieme a lui anche nelle stagioni a venire.
Non solo… Tornare ai livelli ai quali ci aveva abituato tra il 2010 e il 2013, lo porrebbe anche in condizione di puntare ad un altro team di alto livello. La Ferrari pur essendo un top team, non riesce a vincere da ormai troppo tempo (2007 titoli piloti e costruttori, 2008 costruttori) e non è matematico che torni a vincere dal 2021. Quindi è più che legittimo da parte di Vettel andare a bussare a tutte le porte prima di entrare nella casa che gli piace di più…
Ciononostante, una porta sembra già essere chiusa, ed è quella della sua vecchia scuderia. La Red Bull, infatti, attraverso Helmut Marko (detentore dei contratti dei piloti del team austriaco) intervistato a ‘Motorsport-Magazine.com’, ha fatto sapere di ritenere molto improbabile che in futuro si possano vedere Sebastian e Max all’interno dello stesso box: “Dopo aver esteso i nostri rapporti con Max, non riesco a immaginare due ‘V’ con noi… È già finanziariamente molto difficile soddisfarne uno solo.” Le cifre del rinnovo di Verstappen si dovrebbero aggirare attorno ai 25 milioni di Euro a stagione che potrebbero arrivare a 36 qualora il pilota riesca a raggiungere determinati obiettivi, mentre Vettel al momento percepisce circa 40 milioni.
Dunque, sì… Difficilmente il team austriaco sarà disposto a fare un investimento simile, anche nel caso in cui Vettel dovesse tornare quello di un tempo. Cosa che Marko crede assolutamente possibile: “Se Sebastian si sente a suo agio, se ha un’auto che si adatta al suo stile di guida, allora sarà sicuramente lì a lottare per la vittoria”.
Secondo l’austriaco, uno dei problemi del tedesco, in questo percorso di rinascita, potrebbe essere dato dal suo mancato interesse nei confronti della politica interna della Ferrari: “Sebastian è un atleta molto diretto. Non vuole sapere molto di politica e non vuole discussioni. Leclerc, invece, ha con sè il suo manager Todt, che sicuramente lavora in questo ambito. Per lui è un vantaggio. Sebastian ha tutto per battere Leclerc sotto il profilo prestazionale. La domanda è: lo sta facendo da solo?“
Dubbi questi, non solo del signor Marko… Tante persone credono che i risultati del 2019 siano figli del fatto che il quattro volte campione del mondo sia stato lasciato molto da solo. Si pensa che con l’arrivo di Leclerc, la squadra abbia dedicato molte più attenzioni al monegasco, trascurando i bisogni del tedesco. Il pilota a quel punto potrebbe essersi sentito meno apprezzato e meno supportato in alcuni frangenti. Come dice il signor Marko, potrebbe non essersi sentito più a suo agio all’interno del team.
Io sinceramente non la vedo esattamente così. Vettel veniva da un finale di 2018 disarmante sotto vari aspetti (errori, problemi di affidabilità)… L’inizio del 2019 avrebbe dovuto rivitalizzarlo, invece l’essersi ritrovato a guidare una vettura al di sotto delle aspettative e un compagno di box ‘arrogante’ (agonisticamente parlando) a fianco non ha aiutato di certo. In questo senso il 2020 dovrebbe portare stabilità e sicurezze nella mente di Vettel. Sebastian ora conosce Charles, sa di cosa è capace e sa cosa aspettarsi se dovessero presentarsi determinate situazioni…
Ora si tratta solo di mettere in pratica quanto appreso nel 2019, dimenticarsi di tutti i brutti episodi accaduti nel recente passato, mettere a tacere i critici e riprendersi la stima dell’intero paddock.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari