GP Australia 2020-Binotto: scopriremo il nostro livello di performance…”
Fare il boss non è mai facile, specialmente quando la poltrona da occupare si trova a Maranello. La pressione che caratterizza la piazza, smisurata e costante, è capace di offuscare facilmente anche le menti più brillanti, in qualsiasi momento dell’anno. Preparato e attento, il tecnico svizzero ha cercato di schivare i colpi, riuscendoci solo a tratti nella sua prima stagione al comando. Il mondiale di Formula Uno è oramai alle porte, l’ultimo prima della rivoluzione regolamentare. Durante i test pre stagionali la SF1000 ha zoppicato vistosamente, dimostrandosi una vettura difficile da gestire. Binotto, team principal del Cavallino Rampante, definendo la monoposto italiana impreparata per la vittoria, ha di fatto tarpato le ali anche ai tifosi più ottimisti. A pochi giorni dal primo week-end di gara, Mattia cerca delle risposte.
“Dopo un lungo inverno di intenso lavoro nel quale abbiamo costruito e sviluppato la nostra monoposto, è giunto il momento di avere una prima affidabile indicazione di quale sia il nostro livello di performance e di quanto efficaci siano le migliorie che abbiamo introdotto negli ultimi mesi.”
Malgrado il valore degli avversari, la voglia di crederci e di lottare per qualcosa di importante non sembra mancare. Diversi sono i fattori capaci di cambiare gli equilibri. Il supporto di un pubblico fantastico, secondo Binotto, è uno di questi.
“Sappiamo perfettamente che i nostri rivali sono molto forti, ma siamo anche consapevoli di quanto lunga sia la stagione che ci aspetta e di quanto gli sviluppi, l’affidabilità e la nostra efficienza nei vari processi potrà essere importante. Affronteremo tutte le sfide che ci attendono da squadra, consci dei progressi che dobbiamo fare e consapevoli di avere alle spalle tanti straordinari tifosi in tutto il mondo.”
La difficile situazione sanitaria che sta affliggendo il paese è ben presente nel mondo Ferrari. Prossimamente, Mattia spera di poter regalare una parentesi felice, in un momento davvero delicato.
“L’Italia, il nostro paese, e il mondo intero stanno vivendo tempi non facili e noi, come parte della Formula1, abbiamo il compito di provare a strappare un sorriso o quanto meno di far divertire il pubblico che come sempre attende la prima gara della stagione con una trepidazione simile a quella che anima me e tutti i ragazzi della Scuderia.”
Autore e foto: Alessandro Arcari – @berrageiz