Nomination Pirelli 2020: nessuna sorpresa per il Gp di Spagna
Ad una settimana dal termine dei test invernali al Montmelò, la Pirelli comunica le mescole che i piloti andranno ad utilizzare nel corso del weekend di gara spagnolo (dall’8 al 10 maggio). La Pirelli, nel 2020, è stata obbligata dai team a mantenere le mescole 2019 e per questa ragione quest’anno gli pneumatici dovranno essere gonfiati ad una pressione minima maggiore, così da poter correre in sicurezza. Le vetture sono più veloci rispetto a 12 mesi fa, il carico aerodinamico è aumentato e di conseguenza anche lo stress sulle coperture.
Mario Isola (responsabile car racing), almeno in questa circostanza, è stato di parola rispetto a quanto detto alla fine della sei giorni di test (leggi qui se ti va): “La scelta fatta dai team (bocciare le specifiche 2020) ci ha obbligati a incrementare la pressione degli pneumatici. Le auto sono più veloci e ci aspettiamo una maggiore degradazione dello pneumatico. Detto questo in alcuni casi potremo ovviare al problema portando ai Gp delle mescole più dure rispetto al 2019, ma credo che nella maggior parte dei casi la nomination resterà la stessa“.
Dopo aver visto una scelta più aggressiva per il Bahrain (uno step più morbida rispetto al 2019), vi dico la verità, mi sarei aspettato una nomination più morbida anche per la Spagna. Sopratutto dopo aver visto nei test che la maggior parte dei piloti ha preferito girare su C2, C3 e C4. Purtroppo ci spero sempre… Qualcuno potrebbe dire che in questo periodo dell’anno a Barcellona faccia freschetto (sia a livello di asfalto che di ambiente), quindi è normale che i piloti si siano sentiti più a loro agio su pneumatici morbidi. A maggio, invece, quando le temperature saranno decisamente più elevate la C1 potrebbe anche rivelarsi un compound determinante per la vittoria della gara.
Forse sì… Non lo metto in dubbio, ma io sono un romantico. Vorrei sempre vedere le vetture andare più veloci in qualifica e le gomme degradarsi un po’ di più alla domenica. Per intenderci, sono uno di quelli che ritiene che la Pirelli sia un po’ troppo ‘prudente’ riguardo alle nomination. Però va bene così, le decisioni le prende lei e bisogna accontentarsi di quello che passa il convento. C’è poco da fare in questo senso.
Dunque andando a confermare le mescole C1, C2 e C3 (le più dure della gamma) per il Gp di Spagna, l’unica differenza tra nomination 2019 e 2020 al momento riguarda il solo Bahrain, con Vietnam che farà il suo esordio quest’anno e l’Olanda che festeggierà il suo ritorno dopo 35 anni di assenza.
A chiudere, riporto il comunicato Pirelli relativo alla nomination riguardante l’evento spagnolo per completezza d’informazione.https://twitter.com/pirellisport/status/1235507468559675394
Gp di Spagna
– Red Soft C3
Ogni pilota ha l’obbligo di conservarne un set per la Q3.
Tale set andrà restituito a Pirelli dai 10 piloti che si qualificano per la Q3, mentre sarà a disposizione di tutti gli altri piloti per la gara.
– Yellow Medium C2
– White Hard C1
Ogni pilota dovrà portare entrambi questi set in gara.
I piloti sono liberi di scegliere i 10 set rimanenti, per un totale di 13 set a disposizione per l’intero weekend.
???? Legenda
Sigle abbinate ai tipi di mescola
C1 – simile alla Hard 2018
C2 – simile alla Medium 2018
C3 – simile alla Soft 2018
C4 – simile alla UltraSoft 2018
C5 – simile alla HyperSoft 2018
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Ferrari – Pirelli