Silverstone prenderà una decisione alla fine di Aprile
I dubbi restano tali. All’orizzonte non si vede terra e purtroppo si continua a navigare mestamente in acque parecchio agitate. Il calendario della Formula Uno, al momento “mozzato” di otto gare tra cancellazioni e rinvii vari, verte nell’incertezza più totale. In tanti pensano che non dovrebbe partire affatto. Ma d’altronde si sa… quando di mezzo ci sono milioni e milioni di euro, una soluzione “si deve” assolutamente trovare. La settimana scorsa, il promotore del Gran Premo del Canada François Dumontier, malgrado Montrealresti al momento “calendarizzato” nella sua data originale, ha parlato di un provvedimento da prendere nel prossimo futuro, lasciando trapelare un discreto ottimismo verso la disputa dell’evento.
Altre punto di vista, a distanza di qualche giorno, arriva dall’Inghilterra. Il direttore dell’iconico tracciato di Silverstone, preoccupato per la situazione sull’isola britannica, deve fare i conti con le tempistiche, ricordando come una decisione debba essere presa almeno con 12 settimane di anticipo rispetto al 19 luglio, data originale dell’evento.
“Ovviamente, la decisione non dipende solamente da noi” sostiene il direttore di Silverstone Stuart Pringle. “Senza un chiaro accordo con la Formula Uno per la modifica del calendario internazionale non faremo assolutamente niente. L’obbiettivo è quello di trovare la giusta strada, ricordando la scadenza delle dodici settimane, utili per organizzare tutte le cose“.
L’Automobile Club del Regno Unito, vista la situazione contingente nel paese, si è già premurata di sopprimere tutte le competizioni automobilistiche, programmate fino al 30 giugno, compreso il famosissimo festival della velocità di Goodwood. Resta difficile capire come si evolverà la questione Coronavirus in Europa, visto il momento assai complicato. Monitorare la situazione resta l’unica via percorribile, in attesa di buone nuove per il futuro del mondo intero.
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
foto: Formula Uno – FIA