Brown a Binotto: “Perché non ci racconti i dettagli dell’accordo con la FIA?
Le vicende riguardanti le presunte irregolarità del motore Ferrari nel 2019, insabbiate dal “famigerato accordo” tra la FIA e la squadra italiana, non sono state digerite da nessuno. A tal proposito, l’amministratore delegato della McLaren Racing si erige a portavoce, lanciando la sfida alla storica scuderia italiana, chiedendo di svelare i dettagli della spinosa questione.
Dopo aver realizzato le indagini del caso, malgrado la federazione internazionale abbia riconosciuto di non aver prove sufficienti per “incastrare” il Cavallino Rampante, multò comunque la storica scuderia. La decisione di mantenere segreti i fatti però, fece infuriare tutte (o quasi) le scuderie. I sette team non motorizzati Ferrari insorsero contro la decisone, alzando un grande polverone, dichiarandosi scioccati dal patto siglato. Alla luce delle dichiarazioni di Mattia Binotto, rilasciate al quotidiano britannico The Guardian la settimana scorsa, dove il team principal ha parlato di “eticità” sul tema della budget cap, Zak Brown chiede di usare la stessa morale per la divulgazione dei fatti riguardanti l’accordo con la FIA.
“In generale sono molto favorevole al fatto che esistano doveri etici in Formula Uno“, commenta lo statunitense all’agenzia di stampa britannica Reuters. “Proprio per questa semplice ragione, sarebbe bello che Mattia condividesse con noi, proprio come la FIA si è offerta volontariamente di fare, i dettagli dietro l’accordo segreto sulla presunta violazione delle normative relative al loro motore.”
A quanto pare, nemmeno l’emergenza Covid-19, e la conseguente grave emorragia finanziaria che sta tartassando tutto l’ambiente Formula Uno, riesce a smorzare la polemica sulla presunta irregolarità ferrarista …
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
Foto: Formula Uno – McLaren
P E R C H È N O ! ! ! Salut❣
Mi fa piacere vedere il cambiamento in McLaren: adesso per conoscere i dettagli segreti chiedono!