Mercedes per il Covid-19: Brixworth produce migliaia di dispositivi CPAP
I progetti di un nuovo apparecchio respiratorio sviluppato dagli ingegneri dell’UCL e della Formula One Working, in collaborazione con i medici dell’UCLH, sono stati resi disponibili gratuitamente per supportare l’emergenza mondiale del Covid-19. L’UCL-Ventura breathing aid – CPAP (Continuous Positive Airway Pressure CPAP device), aiuta i pazienti affetti da Covid-19 con infezioni polmonari a respirare più facilmente. Questi dispositivi scarseggiano negli ospedali del Regno Unito. Per questa ragione, gli ingegneri della UCL e della Mercedes-AMG HPP, hanno lavorato duramente per trasformare un dispositivo che potrebbe essere prodotto rapidamente in migliaia di unità. Questo sistema per l’ausilio respiratorio è stato prodotto in un breve lasso di tempo. Ci sono volute meno di 100 ore dall’incontro iniziale alla produzione del primo dispositivo. Il dispositivo, capace di ridurre il consumo di ossigeno fino al 70% rispetto al modello precedente, ha ricevuto l’approvazione sulla normativa MHRA la scorsa settimana.
L‘UCL-Ventura breathing è stato sottoposto alla valutazioni dei pazienti presso l’UCLH e negli ospedali gemelli nell’area di Londra. Dopo un ordine del governo del Regno Unito fino a 10.000 pezzi, i dispositivi vengono prodotti in 1000 unità al giorno presso il centro tecnologico HPP a Brixworth, nel Northamptonshire. Attualmente, 40 macchine che normalmente producono pistoni e turbocompressori di Formula Uno, vengono utilizzate per la produzione dei dispositivi CPAP. Mercedes ha messo l’intera struttura di Brixwortha disposizione per soddisfare la domanda.
Professor Mervyn Singer (UCL Medicine), consulente terapia intensiva dell’UCL, ha dichiarato: “Questa settimana abbiamo visto l’UCL-Ventura aiutare a respirare più facilmente dozzine di pazienti con il Covid-19. Questi dispositivi possono aiutare a salvare vite umane garantendo che i ventilatori, una risorsa preziosa, vengano utilizzati solo per i malati più gravi. Stiamo scoprendo che una percentuale significativa di pazienti trattati con CPAP può evitare la ventilazione meccanica“.
Professor Tim Baker (UCL Mechanical Engineering): “Nella creazione di questi dispositivi, la velocità è stata di massima importanza. Siamo grati che i progetti siano ora disponibili per i produttori di tutto il mondo, in un momento critico per molti paesi che si preparano alla pandemia. ”
Professor David Lomas (Vice Provost Health dell’UCL): “Questi dispositivi salvavita forniranno un supporto vitale al servizio sanitario nazionale nelle prossime settimane, contribuendo a mantenere i pazienti fuori dai ventilatori, riducendo la domanda di letti e personale in terapia intensiva. Riteniamo che possano fare davvero la differenza in tutto il mondo nel supportare i sistemi sanitari che si preparano per combattere l’emergenza Covid-19 “.
Andy Cowell, Managing Director di Mercedes-AMG High Performance Powertrains, dichiara: “Da quando è stato annunciato il progetto, abbiamo ricevuto un numero incredibile di domande sul dispositivo CPAP da tutto il mondo. Rendere disponibili le specifiche di progettazione e produzione, consentirà alle aziende di tutto il mondo di produrre questi dispositivi in modo rapido e su vasta scala.
Il professor Michael Arthur, presidente della UCL e di Provost, dichiara: “Tutto ciò dimostra quali cose straordinarie si possono ottenere quando università, ospedali e industria lavorano insieme per il bene nazionale. Questi dispositivi, che possono svolgere un ruolo vitale nel mantenere i pazienti fuori dalla terapia intensiva, sono stati prodotti in appena un paio di settimane a seguito della stretta collaborazione tra UCL, UCLH e HPP. La comunità UCL è incredibilmente orgogliosa di tutto il team dietro questa svolta. “
L’amministratore delegato della UCLH Marcel Levi ha dichiarato: “Questo è un altro esempio di lavoro di squadra, poiché l’SSN, le università e l’industria si uniscono per fornire soluzioni creative che possono essere applicate immediatamente. UCLH è molto orgogliosa di lavorare con UCL e HPP per apportare un’importante innovazione sanitaria ai pazienti di tutto il mondo. “
Le macchine CPAP vengono regolarmente utilizzate dal SSN per supportare i pazienti, in ospedale o da casa, che soffrono difficoltà respiratorie. Funzionano spingendo una miscela aria-ossigeno nella bocca e nel naso del paziente a una pressione continua, mantenendo aperte le vie aeree e aumentando la quantità di ossigeno che entra nel flusso sanguigno.
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
Foto: Mercedes