Ecclestone su Vettel: che errore lasciare la Red Bull…
Si rincorrono le voci in merito al futuro del quattro volte campione del mondo tedesco. Vettel nelle scorse settimane avrebbe già detto no ad una prima proposta della Rossa (12 milioni con rinnovo di un solo anno, leggi qui per maggiori info). Non tanto per la somma ma per la durata del nuovo contratto. A Sebastian piace la stabilità e gradirebbe almeno un biennale. Secondo quanto riporta ‘F1-Insider’ però, in queste ore la Ferrari avrebbe proposto un altro accordo, che pare andare incontro alle richieste del pilota. Si attendono comunque ulteriori dettagli, magari una presa di posizione delle parti o un possibile comunicato ad ufficializzare il proseguo del connubio. Va anche consderata l’ipotesi che possa esserci un ulteriore rifiuto. Staremo a vedere…
Mentre il destino del tedesco sembra comunque volersi ancora avvinghiare a quello del team italiano, ci pensa Bernie Ecclestone, attraverso un’intervista rilasciata ad ‘Autocar’, a mettere un po’ di zizzania. Per l’ex patron della Formula Uno, il tedesco non sarebbe più così felice a Maranello. I fan oramai stravedono per Charles, e Seb ne soffrirebbe il confronto: “Si sta ripetendo una dinamica già vista in passato. All’improvviso dal nulla spunta un ragazzino che dimostra di saper andare forte e, tutto ad un tratto, l’intero universo Ferrari è innamorato di lui. Sono in confidenza con Sebastian, ma non al punto da poter parlare di certi argomenti. Credo, però, che soffra di essere stato oscurato da Leclerc.” Sensazioni insomma…
Tuttavia anche Mr. E sa che le opzioni per il pilota di Heppenheim non sono molte al momento: “Sebastian non si trova in una posizione semplice. Ha il contratto in scadenza con la Ferrari e se in questa stagione riuscisse a dimostrare ancora il suo valore potrebbe decidere di restare a Maranello.” Questo lo si è detto svariate volte, ma a quanto pare sia il team che Vettel vorrebbero giungere ad un accordo prima dell’inizio della stagione. Questo perché, in caso di mancata intesa, si avrebbe tutto il tempo entrambi di valutare tutte le soluzioni migliori possibili.
Per Ecclestone, il solito nostalgico, il tedesco avrebbe commesso un solo errore nella sua carriera. Lasciare la squadra con cui ha trionfato per ben 4 stagioni: “Continuo a pensare, però, quant’era felice in Red Bull, un team che lo adorava. Non avrebbe dovuto andarsene. Ma capisco che la maggior parte dei piloti vogliano guidare per la Ferrari. Penso che, anche a livello economico, Vettel abbia pensato che andare in Ferrari fosse la mossa giusta da fare”. Come si dice però… Chi dimentica è complice. La squadra austriaca lo ha amato e coccolato finché un ragazzo di nome Ricciardo non è arrivato ed ha iniziato ad ottenere gli stessi suoi risultati, in molti casi anche migliori.
Tutto ha coinciso con l’introduzione dei nuovi regolamenti tecnici, con l’avvento dei motori ibridi, nell’anno 2014. C’è chi ritiene che Seb non si sia mai trovato a proprio agio a guidare questa tipologia di vetture, cosa che avrebbe contribuito a tenerlo lontano dalla lotta per il titolo fino al giorno d’oggi. Ma tornando alle parole di Ecclestone, il suo sembra quasi più un invito che un ricordo dei tempi che furono… Difficilmente però la Red Bull potrebbe prendere in considerazione un suo ritorno vista la storia recente del team. Ovvero quella di puntare tutto sull’ultimo arrivato (fatta eccezione per Gasly e Albon).
In definitiva, se si fa un quadro della Formula Uno attuale, l’opzione migliore di Vettel resta la Ferrari. E possiamo dire anche che vale il viceversa…
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Ferrari – Formula Uno