F1 Live 5 maggio 2020: L’importanza di Rosberg per Hakkinen
Il due volte campione del mondo di Formula Uno finlandese racconta come il suo connazionale abbia recitato un ruolo chiave nella sua carriera. Ecco le sue parole…
“I media seguivano Keke quando correva in Formula Uno, ma ovviamente non erano così attivi come lo sono ora. L’ho incontrato per la prima volta nel 1986 a Jesolo, quando gareggiavo nei kart. Era arrivato in elicottero con Stefan Johansson e per noi ragazzi era una cosa molto figa. Questo mi motivò ancora di più!”
“Pensai che anche io avrei voluto un l’elicottero, atterrare dove volevo ed essere un pilota di F1. Qualche anno dopo lui divenne il mio manager. All’inizio non voleva perché era impegnato con altri piloti e non aveva tempo anche per me. Senza di lui non penso che sarei riuscito ad arrivare in F1. Aveva i suoi contatti essendo stato campione del mondo…”
F1 Live 5 maggio 2020: Gerard Saillant svela il futuro…
Il boss della commissione medica della FIA parla chiaro: in caso di nuovi contagi nell’ambiente della Formula Uno l’intenzione è quella di non fermarsi. Raggiunto dai microfoni del web magazine francese L’Equipe, ecco le sue parole…
“Se dovesse verificarsi un nuovo contagio, il mondiale non deve fermarsi. Sarebbe come dire che chiudiamo la metropolitana perché è stato trovato un passeggero positivo. La situazione è cambiata rispetto a marzo in Australia. Abbiamo un dispositivo di test rapido per la conferma della diagnosi, siamo in grado di isolare e testare le persone che sono state in contatto con un caso positivo.
“Se un circuito si trova in campagna, le cose sono diverse rispetto a uno in città. Ad esempio a Singapore o in Vietnam ci sarà un’organizzazione medica completamente diversa. Già oggi il governo di Singapore potrebbe costringere l’intero paddock a una quarantena di due settimane prima di accedere alla pista”.
F1 Live 5 maggio 2020: Ecclestone e l’amico Vettel…
Il presidente onorario della Formula Uno parla dell’amico tedesco, commentando la sua carriera. Raggiunto dal web magazine inglese Autocar ecco le sue parole.
“Si sta ripetendo una dinamica già vista in passato. All’improvviso dal nulla spunta un ragazzino che dimostra di saper andare forte e tutto a un tratto l’intero universo Ferrari è innamorato di lui. Sono in confidenza con Sebastian, ma non al punto da poter parlare di certi argomenti. Credo, però, che soffra il fatto di essere stato oscurato da Leclerc”.
“Sebastian non si trova in una posizione semplice. Ha il contratto in scadenza con la Ferrari, se in questa stagione riuscisse a dimostrare ancora il suo valore potrebbe decidere di restare a Maranello. Continuo a pensare, però, quant’era felice in RedBull, in un team che lo adorava. Non avrebbe dovuto lasciare la RedBull. Ma capisco che la maggior parte dei piloti vogliano guidare per la Ferrari. Penso che, anche a livello economico, Vettel abbia pensato che andare in Ferrari fosse la mossa giusta da fare”.
F1 Live 5 maggio 2020: L’ottimismo di Valtteri Bottas
Ospite nell’ultimo programma “Deep Dive” di Mercedes, Bottas racconta i suoi stati d’animo in attesa della ripartenza. Ecco uno stralcio delle sue parole…
“Sono sicuro che molte persone abbiano in mente cose che vorrebbero fare, ma che sfortunatamente non possono realizzare. Forse quando le cose torneranno alla normalità, una buona lezione per tutti noi sarà quella di apprezzare cose che siamo in grado di fare nella vita di tutti i giorni. Personalmente, voglio davvero continuare a guidare tanti anni raggiungendo i miei obiettivi. Mi piace davvero tanto al F1… mi manca e la adoro. Fin da bambino ho sempre avuto il desiderio di essere un campione del mondo. Ovviamente non ce l’ho ancora fatta, il che mi fa andare avanti con molta più motivazione.
“Ogni anno che mi fa venir voglia di fare meglio rispetto al passato. Okay, non puoi sempre arrivarci. Ci sono sempre alti e bassi nella tua carriera, ma sono giusto quei bassi che devi essere in grado di trasformare in un punto di forza. Pensando come stanno le cose nella mia vita, in termini di guida e come stiamo lavorando con il team, credo che abbiamo sicuramente trovato la strada giusta. Ecco perché non vedo l’ora di guidare “.
F1 Live 5 maggio 2020: Andrew Green e le differenze…
Ildirettore tecnico della Racing Point parla del futuro. Malgrado i cambi previsti nel regolamento della massima categoria del motorsport, molte parti delle monoposto continueranno ad essere utilizzate.
“Al fine di ridurre i costi, c’è una grande spinta per mantenere gran parte del design fino al 2021. Con tutto il personale ancora a casa, non possiamo sviluppare la macchina. Non ci sono sviluppi in corso, quindi le auto di quest’anno verranno spostate anche al prossimo campionato. Cambieremo nome della scuderia, ma penso che quando andremo a Melbourne, tutte le auto saranno leggermente diverse“.
“Abbiamo corso un rischio. Abbiamo interrotto ciò che stavamo facendo e percorso una strada diversa. Se non avessimo recuperato le vecchie prestazioni, sviluppando una monoposto più lenta di quella dello scorso anno, avremmo fallito. Questo scenario, per quanto abbiamo potuto vedere, non si è materializzato. Per ora, con la nuova auto abbiamo superato le prestazioni del 2019″.
F1 Live 5 maggio 2020: Lammers prevede il futuro…
Raggiunto dai microfoni dell’emittente radiofonica BNR Newsradio, il portavoce del Gran Premio d’Olanda parla della rimodulazione dei contatti per le prossime stagione di Formula Uno.
“I circuiti, inizialmente candidati per ospitare le gare a porte chiuse, avrebbero dovuto versare regolarmente la loro quota a Liberty. Ovviamente ci sarebbero state delle spese insostenibili. Dunque, con il primo rifiuto, sono cominciate le trattative.”
“Gli altri circuiti hanno detto che sì, avrebbero potuto organizzare corse senza pubblico, ma in cambio hanno chiesto una rimodulazione del contratto per i prossimi anni, pagando una tassa d’ingresso meno elevata. Proposta che ha cominciato ad essere vagliata da tutti i tracciati. Per noi non è una proposta così allettante. Noi riteniamo che i costi siano ancora ingiustificabili.”
F1 Live 5 maggio 2020: L’importanza dell’idratazione
La Williams Racing ha annunciato l’arrivo di Precision Hydration, azienda leader nella scienza dell’idratazione sportiva, come fornitore ufficiale del team per la stagione 2020 di F1. Di seguito, ecco le parole di Tim Hunt, direttore vendite e marketing della scuderia di Grove.
“Come squadra, la nostra ricerca sulle prestazioni è inarrestabile. Per questa ragione non abbiamo perso l’opportunità di lavorare con un’azienda come Precision Hydration” commenta Tim Hunt, direttore vendite e marketing della scuderia di Grove.
“Abbiamo già lavorato con singoli piloti e meccanici in F1, ma Williams Racing è il primo team a impegnarsi e comprendere le esigenze di idratazione dell’intera squadra, utilizzando la nostra tecnologia e il nostro know-how” aggiunge Andy Blow, fondatore di Precision Hydration.
La speranza di Camilleri…
L’accordo è stato trovato. Saranno 145 i milioni di dollari spendibili dalle scuderie seguendo i dettami della budget cap. L’amministratore delegato della Ferrari sembra essere d’accordo, con la speranza che non il futuro della Formula Uno non cambi. Ecco le parole del dirigente maltese al riguardo.
“Ci sono stati progressi significativi in numerose misure per congelare vari componenti e ridurre i costi in futuro. Altri passi in avanti sono stati fatti sul limite costi e il suo perimetro efficaci dal 2021.
Resta la nostra speranza che tale massimale renderà la Formula Uno economicamente più sostenibile per tutti i partecipanti, garantendo nel contempo che rimanga il primo campionato di corse a livello globale, fonte di significativi progressi nell’innovazione e nella tecnologia automobilistica”.
F1 Live 5 maggio 2020: Verstappen vuole il titolo…
L’olandese della Red Bull non vede l’ora di poter tornare a correre. Convinto dell’estrema competitività della sua RB16, il giovane talento si confessa ai microfoni della televisione Servus TV.
“Mi piace sempre guidare al Red Bull Ring. Spero che avremo due gare… le ultime due sono andate molto bene là. Vedere tutta quella marea arancione è fantastico ed è un peccato che non ci saranno. Detto questo, l’importante è che lotteremo per il titolo. Ecco perché voglio tornare in pista il prima possibile, sperando che sia in Austria.
“Sono pronto per partire. Generalmente siamo più veloci nella seconda metà della stagione, ma durante i test di Barcellona ho avuto delle sensazioni ottime. Vedremo quanto erano vere quando tornerò in macchina… “
F1 Live 5 maggio 2020: Le convinzioni di Otmar Szafnauer
La questione budget cap continua a far rumore. Intercettato dai microfoni di Auto Motor und Sport, ecco le parole del team principal della Force India.
“Con un budget da 100 milioni saremmo i migliori. Abbiamo operato in Formula Uno con quella cifra per anni. Nessuno ha tanta esperienza quanto noi. Per il futuro si deve cercare di guardare a tutte le esigenze. Si fa un piccolo passo in avanti verso le squadre minori abbassando il tetto spese a 145 milioni, ma sarà altrettanto necessario pensare agli interessi dei grandi team, perché potremmo correre il rischio di perderli. Credo che la Ferrari non abbia alternative e resterà comunque in Formula Uno. Al contrario, scendendo a 100 milioni, sarei molto preoccupato per un addio della Mercedes…”
F1 Live 5 maggio 2020: Lewis e il talento sprecato…
Raggiunto dai microfoni della rivista specializzata Style, Hamilton non dimentica il proprio passato, affrontando senza esitare argomenti molto poco chiacchierati all’interno della F1. Rammaricandosi dell’attuale situazione, sognando un futuro differente all’interno del paddock, Lewis si auspica di poter vedere un cambio utile a rappresentare al meglio le classi sociali meno abbienti.
“La verità è che è stato incredibilmente difficile per me entrare in questo settore. La situazione è peggiorata rispetto a prima. Lo sport automobilistico è così costoso che la classe lavoratrice e le categorie a basso reddito sono totalmente escluse per salire dal basso verso l’alto. In Gran Bretagna esiste un detto che dice: Non puoi esserlo se non riesci a vedere te stesso.
“I bambini devono poter vedere persone vittoriose che assomigliano a loro per convincere se stesse che i propri sogni siano realizzabili. Sfortunatamente, nella Formula Uno di oggi, esiste una vera mancanza di diversità: non solo in termini di piloti, ma anche tra meccanici e ingegneri. Se non facciamo uno sforzo per creare dei percorsi utili a dare una possibilità alle persone con diversi background, saremo tutti colpevoli…”.
F1 Live 5 maggio 2020: Allison elogia Wolff
All’interno dell’azienda gli attestati di stima non mancano di certo. Le ultime dichiarazioni di James Allison, direttore tecnico della team di Stoccarda, arriva l’ennesimo attestato di stima verso l’austriaco, considerandolo nettamente il migliore nel suo campo. Malgrado l’incetta di titoli sia il risultato degli sforzi di un intero team, per il britannico ex Ferrari una grossa fetta del dominio Mercedes va attribuita a Wolff.
“Come capo squadra, Toto Wolff è di gran lunga superiore a tutti. Emana calore e vitalità incredibili. Si fida sempre dei suoi dipendenti, offrendo ai vari specialisti un grande spazio di manovra nei loro campi molto specifici. Le persone dovrebbero essere in grado di decidere da sole e lavorare in larga misura in modo indipendente. Ma allo stesso tempo, Toto si aspetta molto dalle persone. Se non soddisfiamo le sue aspettative dobbiamo difenderci, ma le critiche sono sempre chiare, semplici e costruttive. “
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1