Il futuro incerto di Daniel
La scadenza si avvicina e l’australiano non ha ancora preso una decisione. Per Ricciardo, negoziare un futuro a Enstone senza i riscontri della pista risulta assai complicato, senza dimenticare il sogno proibito: approdare alla corte della storica scuderia Ferrari. Tutto fermo insomma… in attesa di ulteriori sviluppi. Il direttore generale della Renault Sport Racing ammette le difficoltà nelle trattative per un possibile rinnovo del contratto, legate strettamente alla situazione attuale.
Raggiunto dai microfoni del web magazine francese Auto Hebdo, Cyril Abiteboul racconta i dettagli della contrattazione, svelando i piani sfumati e quelli futuri.
“La situazione per Daniel è complicata come lo è per noi. Volevamo vedere lo spirito, le prestazioni, il modo in cui la squadra lavorava durante questo secondo anno insieme, quali progressi abbiamo fatto sulla macchina, e capire anche come si sentiva. Avevamo fissato alcune date per identificare le fasi chiave in cui volevamo parlare. Tutta questa programmazione era utile in un universo normale, ma ovviamente è andata distrutta visto la difficile situazione attuale.”
“Malgrado tutto stiamo già discutendo sotto questo aspetto, perché Ricciardo vuole vedere chiaramente dove sta andando. Detto questo, non ci sono grandi rivelazioni da fare. Daniel è un’opzione importante per noi… è ovvio. Ma dobbiamo pur considerare anche gli altri piloti. La mancanza di gare rende più difficile prendere le giuste decisioni, ma purtroppo non si può rimandare la questione per sempre. In questo periodo stiamo parlando molto di questa tematica con il presidente di Renault Sport Racing Jérôme Stoll, oltre che con Alain Prost e il comitato direttivo Renault. Si tratta di un un argomento strategico…”
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
Foto: Renault