Assegnazione standard Pirelli per i primi 8 Gp
Dopo aver indicato le mescole impiegate nei Gp europei della stagione 2020 (leggi qui), Pirelli ha reso nota anche la fornitura da assegnare al singolo pilota. Contrariamente a quanto avveniva in passato, a causa del lockdown, la casa Milanese non può permettersi di variare la produzione in modo da soddisfare i desideri di conducenti e scuderie. Così assieme ai team è stato optato per un’assegnazione standard che mettesse tutti d’accordo e fosse valida in ogni circostanza…
La decisione finale prevede che ogni pilota si presenti al venerdì con 2 Hard, 3 Medium e 8 Soft. Ovviamente, la tipologia di compound varierà in base al circuito, ma di fatto agli occhi dello spettatore, il numero di mescole bianche, gialle e rosse risulterà lo stesso per tutta la durata del campionato.
La domanda sorge spontanea: questo renderà le scelte strategiche ancor più ‘bloccate’ oppure sarà ancora possibile vedere qualche variazione? In tanti se lo stanno chiedendo… Tuttavia guardando alle stagioni precedenti, nonostante i piloti, e parliamo soprattutto di quelli al volante dei tre top team, effettuassero diverse selezioni iniziali, alla domenica si ritrovavano spesso con le stesse specifiche a disposizione o comunque con piccole differenze.
Ciò che subirà senz’altro delle modifiche sarà il lavoro che il team sarà chiamato a svolgere durante le libere. Lavoro condizionato anche da una nuova regola: l’ultima mezz’ora delle PL2 (o FP2 se preferite) sarà dedicata allo sviluppo delle mescole Pirelli 2021 (ne parliamo qui). Per tale ragione il costruttore milanese metterà a disposizione di tutti i driver un ulteriore compound ‘sperimentale’ che potranno utilizzare solamente in questo lasso di tempo.
La seconda sessione di libere, tenendosi al pomeriggio nelle condizioni che più si avvicinano a quelle della gara, era importante per verificare il passo della vettura sulle lunghe distanze e con molto carburante a bordo. Difficile dire come i team riusciranno ad incastrare anche questo ulteriore incarico: se sacrificheranno la raccolta dati per il weekend oppure se tenteranno di addensare tutto il programma (svolto fino allo scorso anno in 90 minuti) nei primi 60’.
A seconda di quello che sarà l’approccio scelto, alcuni piloti potrebbero ritrovarsi con dei set aggiuntivi da poter utilizzare tra qualifica e gara, ma si vedrà… Avremo modo di scoprirlo presto.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Pirelli