Mercedes blinda i suoi piloti…
Mercedes: Lewis Hamilton e Valtteri Bottas per il presente, George Russell per il futuro. Sono questi, in sintesi, i piani della casa di Stoccarda sul fronte piloti. Sia il britannico sia il finlandese sono in scadenza di contratto al termine di questa stagione. Ambedue verranno riconfermati per la prossima stagione. Il vice campione del mondo 2019 dovrebbe firmare un annuale, come ha sempre fatto da quando è approdato alla Mercedes tre anni fa. Il sei volte iridato, invece, dovrebbe firmare un pluriennale per continuare il suo matrimonio trionfale con la ‘Stella a tre punte’.
L’annuncio del rinnovo dei due piloti dovrebbe arrivare a breve. Proprio sull’attuale line-up del team con sede a Brackley, Toto Wolff ha fatto il punto della situazione. Il team principal della Mercedes ha lodato, nel corso del fine settimana all’Hungaroring, entrambi i piloti: “siamo molto contenti della coppia attuale di piloti. Valtteri e Lewis stanno ottenendo grandi risultati. Si stanno concentrando al massimo per tirare fuori il proprio potenziale, e questo è molto importante anche per le dinamiche del team. Anche gli ingegneri apprezzano molto i loro feedback”.
Il manager austriaco plaude il lavoro svolto dalla coppia Hamilton–Bottas. In virtù della conferma dei due piloti titolari attuali, che ne sarà del programma giovani piloti della scuderia anglo-tedesca? Prima del fine settimana del gran premio d’Ungheria, George Russell ha rinnovato il suo contratto con la Williams fino al termine della stagione 2021. Il britannico è il fiore all’occhiello del ‘Motorsport Junior Driver Programme‘ della Mercedes. Il fatto che abbia rinnovato di un anno, cosa che dovrebbe fare anche Bottas, potrebbe essere il preludio ad una promozione in Mercedes nel 2022.
Il quarantottenne di Vienna ha analizzato la situazione del campione F2 2018: “George ha un contratto di tre anni con la Williams che scadrà al termine della prossima annata. Claire Williams ha precisato il fatto che veda Russell come un valore importante per la squadra – ha sottolineato Toto Wolff – e in virtù di questo, è giusto rispettare la situazione contrattuale”.
“Quando abbiamo mandato George alla Williams, sapevamo cosa stessimo facendo ed ognuno di noi era consapevole del fatto che la scuderia di Grove gli stesse dando la grande opportunità di debuttare in Formula Uno. Per questa ragione vogliamo rispettare fino in fondo il contratto. Come ho detto eravamo tutti d’accordo, per questo il contratto verrà rispettato”.
Toto Wolff ha voluto anche evidenziare come anche nel caso in cui Russell non avesse avuto un sedile per la prossima stagione, non è detto che avrebbe trovato posto in Mercedes: “d’altro canto, voglio precisare il fatto che non fosse scontato il fatto che se George fosse stato libero, avrebbe certamente trovato posto in squadra. Oggi i nostri piloti sono Hamilton e Bottas. La lealtà è qualcosa di vitale importanza per noi e cerchiamo sempre di avere una visione a lungo termine. George Russell fa certamente parte noi nostri piano a lungo termine, ma non per il 2021” ha sottolineato il manager di Vienna.
Fatto il punto sulla situazione del campione GP3 2017, resta da chiarire il futuro di Sebastian Vettel. Il tedesco lascerà la Ferrari alla fine 2020 e l’opzione più probabile sembrerebbe il suo approdo alla Racing Point, dal 2021 sarà Aston Martin. Data la disponibilità sul mercato di un tetra campione del mondo, la Mercedes ha mai realmente considerato l’ipotesi Vettel?
Stando alle parole del direttore tecnico della casa anglo-tedesca, James Allison, il tedesco non è mai stato un candidato al sedile di una delle due ‘Frecce d’Argento’: “perchè mai dovremo cambiare una coppia di piloti che ha prodotto grandi risultati assieme, si è sempre rispettata all’interno del box e ha aiutato ambedue ad alzare il livello delle performance? E’ una coppia che lavora molto bene assieme, armoniosa” ha concluso, in modo breve e conciso, l’ingegnere britannico.
Autore: Dennis Ciracì | @dennycira
Foto: Mercedes AMG F1, George Russell