Mercedes W11: ecco il nuovo diffusore
L’incetta di titoli non basta. Il team di Brackley non molla. Famelico come non mai, è deciso a non lasci lasciare nemmeno le briciole agli avversari. Dopo 6 titoli consecutivi, conquistati nell’era ibrida, l’obbiettivo è sempre il medesimo: vincere. Il primo appuntamento stagionale sarà un’ottimo banco di prove sotto questo aspetto, visto la “sofferenza” che la scuderia Mercedes ha sempre dimostrato nello splendido circuito che si srotola tra le montagne della Stiria.
Tra le novità che abbiamo potuto ammirare nella giornata di ieri (click prima qui e poi qui per saperne di più) durante le verifiche tecniche della federazione internazionale, ci mancava da analizzare il nuovo diffusore osservato nella giornata di ieri.
Come possiamo osservare nella foto confronto grazie all’immagine dell’amico Albert Fabrega, i tecnici tedeschi hanno modificato la zona esterna del diffusore rispetto alla versione presentata durante i test invernali di Barcellona.Per generare una spinta verticale maggiore risulterà fondamentale aumentare il rapporto di espansione del diffusore, ossia lavorare sul rapporto tra la sezione trasversale del diffusore e quella del fondo vettura. Per realizzare quest’operazione risulterà di cruciale importanza riuscire ad espandere lateralmente il diffusore senza causare la separazione del flusso (che è poi la vera difficoltà).
Il problema al quale i diversi progettisti sono sottoposti in queste situazioni è piuttosto semplice: man mano che si cerca di espandere il flusso lateralmente, più ci si avvicina alla scia dello pneumatico posteriore, zona di bassa pressione ad alta turbolenza (quindi con alta dissipazione di energia che genera spesso separazione). Solo la pista confermerà la bontà dell’intervento svolto sulle frecce nere, alla ricerca di un equilibrio aerodinamico che al Red Bull Ring ha sempre fatto fatica a palesarsi. Pronta a stupire ancora dopo anni di successi, la scuderia campione del mondo lancia la sfida verso la perfezione totale.
Autore: Sponton Cristiano – @spontonc
foto: Albert Fabrega
