Qualifiche Ungheria 2020 – Binotto: Risultato insufficiente…
Oggi la Ferrari ha conquistato la terza fila della griglia di partenza del Gp d’Ungheria grazie al 5° posto di Sebastian Vettel (1’14”774) e al 6° di Charles Leclerc (1’14”817). Una buona prestazione (qui trovi il resoconto della qualifica) se si considera come erano posizionate le vetture una settimana fa. Quanto ottenuto in questo pomeriggio conferma il passo avanti visto al mattino: la SF1000, almeno qui all’Hungaroring è riuscita finalmente ad essere migliore della SF90, seppur di poco (1’15”043 il tempo di Charles ottenuto nel 2019). Cosa non scontata dopo l’esito delle prime due gare stagionali in Austria.
Ovviamente all’interno del Cavallino non si può gioire per una terza fila, soprattutto perchè in seconda c’è una Racing Point, venuta fuori dal nulla, e perché il distacco dal poleman è elevato. Molto elevato: 1” e 3 decimi separano Vettel dall’imprendibile Hamilton, ed è incredibile come all’interno di questo gap siano riuscite ad inserirsi le sole RP20… Oltre ai piccoli miglioramenti fatti, comunque, l’altra nota positiva è quella di essere risultati i primi alle spalle delle 4 vetture Mercedes e di aver battuto, almeno oggi la Red Bull (situazione del team austriaco che ricorda molto quella Ferrari in Austria).
Ma andiamo a conoscere quello che è stato il pensiero di Mattia Binotto (team principal del Cavallino) al termine delle prove odierne: “La qualifica rispecchia il nostro attuale potenziale. Non possiamo, ovviamente, dirci soddisfatti di una terza fila, soprattutto se guardiamo al pesante distacco che abbiamo dalla prima fila.” Dopo una prima parte di dichiarazione piuttosto standard, il tecnico italiano ha evidenziato alcuni aspetti con una certa vena polemica: “E’ stato curioso vedere la differenza che c’era, nei rari tratti rettilinei di questo circuito, fra alcune vetture e il resto del lotto…” a chi si riferirà? Domanda retorica.
“Su un tracciato molto diverso da quello di Spielberg” ha continuato ritornando a parlare della SF1000 “oggi siamo riusciti in qualifica a tirare fuori il meglio dalla monoposto, anche se ovviamente il risultato non può essere considerato sufficiente. L’obiettivo in gara sarà quello di raccogliere il maggior numero di punti possibile. Cercheremo di sfruttare tutte le opportunità che si presenteranno. Dovremo essere pronti ad ogni eventualità, visto che, al momento, le previsioni meteorologiche sono molto incerte”.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari
Per Binotto questo è il tempo giusto per tenere chiusa quella boccaccia. Ogni volta che viene intervistato fa vergognare tutti i veri tifosi della Ferrari