Vettel pronto a ripartire dall’Ungheria…
Se Charles deve riscattarsi dall’errore commesso in Stiria, per Vettel è tempo di, se vogliamo, iniziare la stagione. L’Austria non è stata clemente con Sebastian. Un punto è il magro, anzi magrissimo bottino che il tedesco è riuscito a racimolare a Spielberg. Dopo aver combattuto contro la SF1000 nel corso del primo appuntamento stagionale (qui l’analisi delle problematiche che si è trovato ad affrontare), è stato costretto poi ad uscire dal secondo colpevole solamente di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato (clicca qui per approfondire).
Situazione che non nasce per demerito del pluri-iridato. Guardando gli onboard del Gp d’Austria, la vettura risultava davvero inguidabile. Quindi sarà importante approcciarsi a questo weekend con lo spirito giusto: contribuire nell’analisi dei dati, adattarsi e rendere la monoposto più vicina possibile a quelle che sono le sue esigenze. Recuperare posizioni in classifica non sarà mai stato così complicato per Sebastian, ma senz’altro ci proverà.
“Dopo l’esito negativo dell’ultima gara a Spielberg è bello avere la possibilità di risalire subito in macchina e tornare in pista” esordisce il pilota di Heppenheim nel consueto comunicato pubblicato dalla Scuderia. “L’Hungaroring è un tracciato che sottopone i piloti ad un discreto sforzo fisico. Sono pochissimi i tratti nei quali è possibile rilassarsi. Le curve infatti sono tantissime e in più di solito a Budapest fa anche molto caldo in questo periodo dell’anno. Tradizionalmente è una pista sulla quale accorrono molti tifosi della Ferrari e tantissimi dalla Germania… Sarà molto strano non godere del loro supporto dalle tribune”.
Che weekend dobbiamo attenderci da parte della Rossa in Ungheria? Purtroppo non sapendo quale sarebbe stato il passo gara domenica scorsa, al momento è difficile dirlo. Tuttavia trattandosi di una pista da alto carico e vedendo il comportamento della SF1000 sotto la pioggia nel corso delle qualifiche, non si può essere gran che ottimisti. Ovviamente in quel caso c’erano anche altri fattori da tenere in considerazione: a Spielberg vengono utilizzati tutt’altro tipo di assetti e gli stessi piloti, dopo le sessioni di prove ufficiali si son trovati entrambi d’accordo nel riferire che quella adoperata al sabato non era la configurazione ottimale per fronteggiare simili condizioni.
La squadra in questo weekend dovrà compiere un passo avanti, che dovrà arrivare non solo in gara, ma anche in qualifica. Dal momento che nei primi due eventi solo una vettura è riuscita a raggiungere la Q3, già sarebbe un progresso riuscire a portare entrambe le monoposto in Top Ten…
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Ferrari
