Wolff: “Red Bull minaccia reale”
Wolff non sottovaluta la concorrenza. Il team principal della Mercedes è intervenuto, nel corso di un’intervista per il sito ufficiale della Formula Uno, tracciando un bilancio delle prime tre gare della stagione 2020. La Mercedes ha avuto un avvio di stagione quasi perfetto come nel 2019: tre vittorie e tre pole position. L’anno scorso il bilancio è stato di tre pole position, tre vittorie e tre doppiette tra Australia, Bahrain e Cina.
Comunque sia, tralasciando il discorso statistico, è la monoposto W11 EQ Performance ad aver fatto un ulteriore upgrade tecnico in avanti rispetto alla W10 EQ Power+. La vettura 2020 della casa di Stoccarda ha mostrato tutto il suo potenziale all’Hungaroring in qualifica, facendo una differenza abissale rispetto alla concorrenza. In gara, complice la partenza sbagliata di Bottas e l’ottima corsa di Verstappen, non è arrivata la doppietta come in Stiria.
Nonostante la superiorità tecnica, Toto Wolff ha evidenziato come a Brixworth, Brackley e Stoccarda non debbano abbassare la guardia: “non penso che non ci sarà concorrenza quest’anno. La Red Bull ha dimostrato di essere competitiva nell’arco di tutto il fine settimana. Hanno disputato un gran gara nonostante l’incidente di Verstappen prima della corsa. I meccanici hanno fatto un lavoro super sulla sua vettura. Se non si fossero ritirati in Austria nella gara inaugurale, forse Max avrebbe tre podi all’attivo”.
“La Red Bull è una minaccia reale. Il distacco tra Lewis Hamilton e Max Verstappen è di appena 30 punti. Tra Valtteri Bottas e Max la differenza è di 25 punti. Nel caso dovessimo ritirarci in una gara, questo gap svanirebbe – ha sottolineato il quarantottenne di Vienna – quindi dobbiamo rimanere focalizzati sull’obbiettivo e non sentirci superiori. E’ fondamentale massimizzare sempre il risultato, ogni sessione è buona per migliore. Non siamo neanche a un quinto del campionato, di conseguenza dobbiamo continuare a restare concentrati” ha concluso Toto Wolff.
Autore: Dennis Ciracì | @dennycira
Foto: Mercedes AMG F1