Gp 70° Anniversario F1-FP2: Vettel chiude un’altra brutta giornata con un guasto alla PU…
La seconda sessione pomeridiana inizia sotto un cielo dubbio, prevalentemente nuvoloso, con un rischio di pioggia pari al 40%. Queste le condizioni: temperatura asfalto 42°C, aria 31°C, umidità 33%. La prima mezz’ora passa tranquilla senza nessun imprevisto. I piloti vanno in pista per ottenere, come di consuetudine, un giro veloce con gomma nuova. Di seguito la classifica dei tempi e le mescole utilizzate dai piloti dopo la prima mezz’ora: Hamilton, Hulkenberg, Norris, Stroll e Sainz, su gomma Soft; le due Renault su Hard, gli altri su Medie.
Come vedete Vettel non sembra particolarmente in palla nemmeno questo venerdì, con Leclerc che anche se va meglio del compagno di squadra non sembra avere lo stesso passo visto in mattinata. Tuttavia cos’è che è cambiato? La grande differenza è che Verstappen adesso è molto più distante dal monegasco, e a dar fastidio c’è l’inserimento delle due Racing Point e di Ricciardo autore di un gran giro su gomma Soft. Di seguito la classifica dei tempi aggiornata alle 17:00 e le mescole utilizzate per ottenerli: Hamilton, Stroll e Hulkenberg con le Medie, gli altri tutti su Soft.
Riguardo al passo gara, che verrà abbondantemente analizzato nelle prossime ore, si confermano molto veloci le due Mercedes con Max Verstappen non molto distante. Seguono le Racing Point, poi Renault, McLaren e Ferrari piuttosto vicine tra loro. Da segnalare un non trascurabile fenomeno di blistering che ha colpito le Medie su diverse monoposto: posteriore destra di Leclerc, posteriore sinistra di Hulkneberg, anteriore destra di Bottas. La Soft non sembra meglio da questo punto di vista, ma il passo non è un gran che. Sinceramente mi aspetto una gara a due soste Media – Hard – Hard da parte un po’ di tutti. Per il momento solo la Renault non potrà più andare su una strategia simile avendo utilizzato uno dei due treni di Hard a propria disposizione.
Da segnalare due problemi tecnici sul finire della sessione: Ferrari conferma un danno alla power unit verificatosi sulla vettura di Vettel (fumata bianca e grande perdita d’olio dal fondo) e un problema al cambio sull’Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi, costretto a fermare la macchina in una zona non sicura determinando l’esposizione della bandiera rossa a 3 minuti dal termine. La ‘giusta’ chiusura per Vettel di un’altra giornata in cui è apparso ancora troppo in difficoltà.
Per il momento è tutto, appuntamento per domani alle 12:00 per la diretta dell’ultima sessione di prove sul circuito di Silverstone.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno