Leclerc sull’abolizione del ‘party mode’: “Potrebbe soltanto avvantaggiarci…”
Come ogni giovedì è tempo di conferenza stampa anche per l’altro pilota della Ferrari, Charles Leclerc, che forte del podio e del quarto posto ottenuti nel doppio appuntamento di Silverstone non vede l’ora di andarsi a misurare in un’altra importante prova. Nelle libere di domani si cercherà di mettere in pista quanto appreso in questi primi Gp stagionali per appurare i progressi fatti in questa prima parte dell’anno dai test invernali sino ad oggi.
Intanto c’è anche da capire le cause che hanno portato a delle performance che erano del tutto impensabili alla vigilia del Gp del 70° Anniversario della F1: “Non so perché siamo stati più veloci nel secondo weekend di Silverstone rispetto al primo. Forse è stato a causa delle diverse condizioni, o magari siamo stati più bravi degli altri a gestirle” ha tirato ad indovinare il giovane monegasco. “Sicuramente mi sono sentito molto meglio in macchina: ero molto contento del bilanciamento e la gestione delle gomme ci ha portato ad un ottimo risultato. Purtroppo non abbiamo ancora risposte al riguardo”.
Gli ultimi risultati potrebbero anche non essere solo figli del caso con Charles che ammette di aver fatto progressi non solo in vettura: “Mi approccio in modo diverso alla gara: il modo in cui lavoro con il team è cambiato e questo sta portando i suoi frutti. Tuttavia non credo basti a spiegare questo improvviso miglioramento”.
Il caldo ha avuto un’influenza diretta sull’esito dello scorso Gp e le temperature elevate previste per questo fine settimana stanno creando un po’ d’apprensione nelle varie squadre. Il monegasco però guarda al weekend con fiducia anche se si apetta un weekend più difficile rispetto a quelli appena trascorsi: “Per quanto riguarda la gestione delle gomme penso di essere migliorato parecchio rispetto al 2019. Sono contento perché ho lavorato molto su questo aspetto. Lo consideravo un mio punto debole. Anche la macchina si è comportata bene. Tuttavia non mi aspetto un weekend facile a Barcellona. Sicuramente più difficile rispetto a quello avuto a Silverstone. Vedremo cosa riusciremo a fare. Come al solito, cercheremo di sfruttare al massimo ogni opportunità”.
A tenere banco nella conferenza stampa odierna, e non poteva essere altrimenti, la possibile decisione da parte della FIA di abolire il ‘party mode’ a partire dalle qualifiche del Gp del Belgio. Al pari del compagno di squadra, anche Charles non prevede grossi problemi per la Ferrari, anzi: “Non è qualcosa che ci influenzerà più di tanto. Se lo farà, in positivo. Non saprei bene dire adesso quali benefici ci potrebbe portare, ma di sicuro noi non facciamo nulla di diverso tra qualifica e gara, quindi le nostre performance non cambieranno. Se sono favorevole? Sì, ovviamente sì. Se si è presa questa decisione lo si è fatto per una ragione concreta.”
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Ferrari