Wolff: “Red Bull rivale per il titolo”
Wolff non sottovaluta la concorrenza della Red Bull in ottica mondiale. La compagine di Milton Keynes ha centrato ieri il primo successo stagionale. L’ottima strategia del muretto della scuderia inglese e la gara all’attacco Max Verstappen, impeccabile nella gestione degli pneumatici, ha consentito alla Red Bull di battere le Mercedes di Hamilton e Bottas. La tattica del qualificarsi con le gomme gomme hard nel Q2 con la vettura del ventiduenne olandese ha posto le basi per il trionfo britannico.
Il resto lo hanno fatto strategia e pilota, ma anche la RB16. Una monoposto che sta progredendo, soprattutto nelle mani del pilota classe 1997, l’unica in grado di impensierire il monopolio delle vetture di Stoccarda. Anzi, ieri, dopo le quattro vittorie consecutive della Mercedes nel poker di gare iniziali della stagione 2020, è riuscita a prevalere sulle W11 EQ Performance. La differenza tra le due monoposto si è evinta nella gestione dell’usura gomme. Un fattore chiave in virtù dell’utilizzo di mescole più morbide e pressioni più alte portate dalla Pirelli per questo appuntamento rispetto a quelle della settimana antecedente.
La prima sconfitta stagionale della Mercedes, rappresenta un campanello d’allarme per il costruttore di Stoccarda? A far luce sulla situazione attuale ci ha pensato Toto Wolff. Il team principal della Mercedes si è espresso così presso il sito ‘GP Fans‘: “credo la Red Bull sia una nostra rivale al titolo. Questa situazione mi piace, perché tutti dicevano che per la Mercedes è come se fosse una passeggiata al parco in questo momento. Non è stata per niente una passeggiata al parco la gara di ieri”.
“Non eravamo di certo la monoposto più competitiva – ha evidenziato Wolff – e forse nemmeno la seconda vettura più veloce. Abbiamo visto in passato che soffriamo le condizioni climatiche con molto caldo. La monoposto non si adatta bene a questo tipo di temperature, quindi il tutto è più complicato. Sono pronto per la sfida”.
“Abbiamo, probabilmente, il miglior pacchetto complessivo. Avere il miglior pacchetto a disposizione, vuol dire avere il maggior carico aerodinamico. Avere un alto livello di deportanza influisce sugli pneumatici – ha sottolineato il manager austriaco – i quali lavorano di più. E, in questo aspetto, dobbiamo imparare a sintonizzare la macchine per aiutare gli pneumatici in modo tale che durino di più. Adesso sono curioso di vedere come andrà al Circuit de Catalunya. Sarà interessante, abbiamo dei giorni per comprendere meglio la situazione non c’è niente di meglio che una sfida” ha concluso Toto Wolff.
Autore: Dennis Ciracì | @dennycira
Foto: Mercedes AMG F1