Ferrari: si guarda alla gara in attesa del Mugello per risultati migliori…
Il weekend della Ferrari era iniziato con aspettative migliori. L’obiettivo, nel primo dei tre Gp di casa del Cavallino, era quello di riprendersi dal nefasto Gp Belga per dirigersi verso il Mugello con un morale migliore. Invece purtroppo è andata addirittura peggio. Secondo il team di ‘Sky‘ (nello specifico Michele Merlino), grazie al 13° posto di Charles Leclerc e alla 17° posizione ottenuta da Sebastian Vettel, la Ferrari ottiene oggi la sua peggior qualifica di sempre su suolo italiano (il precedente record, in negativo, appartenva alla Rossa del 1984 che non permise ad Alboreto e Arnoux di fare meglio dell’11° e della 14° casella di partenza).
Purtroppo al momento non si può chiedere di più dalla SF1000 con Charles Leclerc, che ai microfoni di ‘Sky Sport F1‘, ha affermato di esser riuscito ad estrarre tutto il suo potenziale: “La qualifica per quanto mi riguarda è andata bene. Avevo pianificato già tutto dalle PL1 sapendo che sarebbe stato molto importante prendere una scia. In Q2 avevamo il giusto distacco dalla macchina davanti e anche il giro è stato buono. Certo, essere 13esimo non mi rende contento. Non è una situazione facile per il team e purtroppo non abbiamo trovato una possibile soluzione a ciò che ci rende così lenti al momento. Ci stiamo lavorando. L’importante adesso è tenere alta la motivazione. Dal Mugello la situazione migliorerà. Domani sceglieremo le gomme per lo start e questo potrebbe aiutarci, ma ci saranno altre due macchine davanti a noi che potranno fare lo stesso. Inoltre se quelli davanti potranno aprire il DRS sarà molto difficile superarli“.
Sicuramente non soddisfatto Sebastian Vettel che purtroppo non ha potuto portare a termine il suo ultimo giro cronometrato in Q1 per essersi trovato nel traffico assieme ad Esteban Ocon, Kimi Raikkonen e Alexander Albon. Come detto anche a fine qualifiche, non c’era molto altro che il tedesco potesse fare in tale circostanza se non ingaggiare una gara con i piloti che aveva a fianco (cosa che ha fatto). Alzare il piede e staccarsi dal gruppo, avrebbe comportato un innalzamento del tempo sul giro, che avrebbe superato il valore limite di 1’43” imposto dalla FIA. Per non parlare del fatto che sarebbe finito con l’ostacolare i piloti alle sue spalle.
L’unica colpa di Sebastian Vettel, e della Ferrari è quella di essersi trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato. Cosa che il quattro volte iridato ha evidenziato ai microfoni di ‘Sky Sport F1‘: “Il problema principale è stato quello di avere troppe macchine nello stesso punto del tracciato. Alcuni si sono messi a superare ed è venuto fuori il caos. Non potevamo fare più nulla, eravamo bloccati. Abbiamo scelto il momento sbagliato nel quale fare uscire la macchina. Semplice dirlo a posteriori, ma io non potevo fare nulla di diverso. In ogni caso la gara è domani, vediamo cosa riusciremo a fare”.
La ‘gravità’ della situazione è tale che Mara Sangiorgio, inviata ‘Sky Sport F1‘, è andata a ricercare l’intervento di Laurent Mekies (direttore sportivo Ferrari) per indagare di più su quelli che sono i limiti della SF1000 al momento: “Il risultato odierno non è una sorpresa. Adesso non stiamo qui ad interrogarci se la qualifica sia stata abbastanza buona oppure no. Siamo a conoscenza di quella che è la situazione attuale ed è molto complicata. Il nostro focus deve essere quello di ricercare delle soluzioni che ci permettano di uscire da questo periodo. Nessuno ovviamente è soddisfatto del risultato ottenuto oggi. Se abbiamo incontrato dei problemi inaspettati? Le nostre difficoltà emergono su tante piste diverse ed è per questo che dobbiamo guardare al futuro cercando di costruire una vettura più competitiva“.
Volgendo lo sguardo invece un po’ più verso il presente, il direttore sportivo della Rossa ha spostato la sua attenzione sulle aspettative in vista della giornata di domani: “Nonostante la posizione di partenza, il nostro dovere è di essere il più attenti possibile cercando di cogliere qualsiasi opportunità. Che sia di gestione gomme o di strategia, questo è il nostro compito per stasera e domani. Poi se questo ci porta a una posizione a punti o più in alto, questo lo capiremo domani. Dopo la qualifica si volta pagina provando a fare qualcosa di buono per domani. A livello di passo gara non ci aspettiamo nulla di speciale, ma il compito di stasera è quello di trovare un qualche vantaggio dall’utilizzo delle gomme, cercando di provare a fare qualcosa di meglio o di diverso degli altri in termini di strategia”.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Ferrari – Formula Uno