Gp Toscana 2020-Meteo:clima estivo
A concludere il terzo triple header di questa pazza stagione ci pensa il Mugello. Il tracciato toscano ospiterà la Formula Uno per la prima volta nella sua storia, nel week end che vedrà, anche se in parte, il ritorno del pubblico sugli spalti. Evento senza dubbio speciale per la Ferrari, pronta a disputare la gara numero mille nella massima categoria del Motorsport. Per l’occasione, una livrea celebrativa color “amaranto” darà lustro alle due SF1000. Dal punto di vista climatico, il finse settimana risulterà parecchio simile al precedente. Tempo stabile con temperature estive nell’arco di tutte le sessioni.
Prove libere 1, venerdì ore 11:00/12:30: la prima sessione di prove libere del Gran Premio della Toscana sarà caratterizzata prevalentemente da cieli sereni. Le temperature oscilleranno intorno ai 26°C, con venti moderati provenienti dal quadrante nord-orientale.
Prove libere 2, venerdì ore 15:00/16:30: Il quadro delle FP2 sarà leggermente differente, con la presenza di qualche nuvola in più. Venti ancora di intensità moderata in arrivo dai quadranti nord-orientali. Le temperature, in lieve aumento, raggiungeranno i 29°C.
Prove libere 3, sabato ore 12:00/13:00: Nella giornata di sabato le condizione climatiche saranno pressoché invariate, con cieli ancora molto soleggiati. Nella terza sessione di prove libere le temperature si attesteranno su valori piuttosto alti già dal mattino, raggiungendo i 28°C sulla colonnina di mercurio. I venti, provenienti dal quadrante nord-orientale, saranno ancora deboli.
Qualifiche, sabato ore 15:00: La sessione classificatoria mostrerà ancora uno scenario limpido con cieli sereni. Le temperature si innalzeranno fino ai ai 30°C mentre i venti, provenienti dal quadrante nord-orientale, saranno ancora deboli.
Gara, domenica ore 15:10: Del tutto simile alla giornata di sabato, il primo evento di Formula Uno al Mugello sarà accompagnato da ottime temperature, capaci di elevarsi fini ai 30°C. I venti nord-orientali saranno ancora moderati.
Autore e foto: Andrea Pini – MeteoPisa.net
