Gp Portogallo 2020: Live Gara
Buongiorno a tutti amici e amiche di FUnoAT e bentrovati in questa ultima domenica ottobrina. Freschi e riposati, dopo aver spostato le lancette dell’orologio di un’ora indietro, ci prepariamo ad assistere ad una gara che si prospetta essere alquanto interessante. Per il momento il circuito è asciutto, e anche se vi è una discreta probabilità che possa venire a piovere durante la gara (tra il 30 e il 40%, cielo molto scuro e tanto vento), il primo stint dovrebbe essere affrontato con le gomme scelte ieri dai piloti in Q2 (qui il resoconto, qui l’analisi delle qualifiche, mentre in fondo trovate il punto sulle possibili strategie).
La Mercedes ovviamente è la favorita per la vittoria odierna. Grazie alla partenza su gomma Media (l’altro pilota che potrà utilizzare tale compound è Charles Leclerc), si è garantita un vantaggio importante su Max Verstappen che partirà invece su Soft. Per l’olandese l’unico fattore che può giungere in suo aiuto e riaprire così la gara è la pioggia, anche se potrebbe rivelarsi una lama a doppio taglio. Se venisse a piovere nei primi giri sarebbe perfetto per lui, mentre se dovesse iniziare a cadere negli istanti successivi alla sua prima sosta, la sua gara ne risulterebbe gravemente compromessa. La Ferrari si affida a Leclerc per centrare un buon risultato, ma anche Vettel, dopo aver mostrato un buon ritmo (in quei pochissimi giri effettuati con carburante a bordo), potrebbe esser protagonista di una bella gara.
Dalla SF1000 ci si aspettano delle buone prestazioni (non da podio, ma almeno in grado di tener testa a McLaren, Renault e Racing Point), dopo il buon risultato maturato ieri. Anche qui come al Nurburgring, però avremo comunque delle condizioni meteorologiche particolari. Non fa freddo come in Germania, ma il vento è molto forte e abbiamo già avuto modo di vedere i suoi effetti sulle prestazioni delle monoposto durante la Q3 di ieri… Non ci resta dunque che immergerci nella diretta di questo dodicesimo appuntamento stagionale, il primo sul circuito di Portimão. Giro di formazione ore 14:10. Di seguito tutti gli aggiornamenti.
Live Gara
15:47 – Per il momento è tutto. Grazie per essere stati con noi. Appuntamento alla prossima settimana per seguire assieme il Gp dell’Emilia Romagna ad Imola (weekend corto: le prime ed uniche libere ci saranno sabato). Buon proseguimento di serata e buona domenica.
Termina qui il Gp del Portogallo! Vince Lewis Hamilton ottenendo la sua 92° vittoria in carriera! Secondo Valtteri Bottas a 25,6 secondi di ritardo, terzo Verstappen. Punto addizionale per Hamilton che realizza il giro veloce in 1’18”750.
Quarto posto per Leclerc che a parte le prime fasi possiamo dire aver fatto una gara in solitaria nella seconda parte del Gp. 10° Vettel che porta un punticino anche lui alla Ferrari con una gara consistente.
Questa la classifica finale.
66/66 – Ultmo giro. Anche Sainz supera Perez e si prende il sesto posto.
65/66 – Gasly porta l’attacco al giro successivo e supera il Messicano in curva-1. 5° Gasly.
64/66 – Difesa di Perez discutibile con un cambio di direzione in rettilineo. Notata la mossa dai ommissari.
64/66 – Lotta tra Perez e Gasly per la 5° posizione. Sainz si aggiunge al duello facendolo diventare un triello.
62/66 – Giro veloce per Hamilton 1’18”966.
Classifica e distacchi. Situazione abbastanza stabile nelle prime posizioni.
58/66 – Vettel è arrivato su Ricciardo. Ocon non è lontano.
57/66 – Giro veloce di Hamilton: 1’19”502.
55/66 – Intanto chiedo scusa, non mi ero accorto, c’è stato qualche giro fa il ritiro di Lance Stroll. Gara compromesssa dall’ultimo contatto avuto con Norris.
55/66 – 5 secondi per Kvyat. Track limits.
55/66 – Pit Stop per Ocon. 8° con gomma Soft. Ocon davanti a Ricciardo per soltanto mezzo secondo. Vettel supera Raikkonen e si porta in 10° posizione.
53/66 – Vettel undicesimo a 1,4 secondi dalla decima posizione di Raikkonen. Non cambia nulla nelle prime posizioni. Ricciardo (9°) sta subendo un crollo, gira 1,5 secondi più lento di Raikkonen e Vettel.
52/66 – Albon supera i track limits e gli viene dato un warning, se lo farà ancora riceverà 5 secondi di penalità.
50/66 – Giro veloce di Lewis Hamilton: 1’19”921. Classifica e distacchi!
49/66 – 1.8 secondi il pit stop Red Bull di Alexander Albon!!
48/66 – Pit Stop per Albon che perde la posizione nei confronti del solo Vettel. 12° con gomma Soft. 25 secondi tra Seb e Albon ora.
48/66 – Bottas: 1’19”922
47/66 – Gara aperta quella di Vettel. Da Gasly settimo a Sebastian Vettel 12° ci sono circa 5 secondi.
47/66 – 1’20”366 per Hamilton
46/66 – Pit Stop per Perez. Sesto con gomme Soft
46/66 – 1’20”467 per Hamilton.
45/66 – Comunicano ad Albon che potrebbe arrivare la pioggia nel finale.
45/66 – Giro veloce per Hamilton: 1’20”495.
44/66 – Vettel a meno di due secondi da Albon.
42/66 – 5 secondi di penalità a Grosjean per aver oltrepassato varie volte i limiti del tracciato.
42/66 – Pit Stop anche per Bottas. Secondo con gomma Hard. Dall’ultimo team radio Bottas poteva aver chiesto la Soft… Sapremo ualcosa in più in seguito.
41/66 – Hamilton ai box. Secondo con gomma Hard.
40/66 – Classifica e distacchi. Giovinazzi ha superato Russell per la 14° posizione. Vettel a soli 3 secondi da Albon.
38/66 – Leclerc ha incominciato a girare sul ritmo di Verstappen. 10 secondi tra loro.
37/66 – Pit stop ora per Russell che torna in pista in 14° posizione alle spalle di Norris con gomma Hard.
37/66 – Devono ancora effettuare la sosta Hamilton, Bottas, Perez, Ocon, Russell (gara incredibile la sua finora).
36/66 – Al duo Mercedes chiedono di coprire ancora una distanza di 10 giri con le mescole Medie. Impressionanti.
36/66 – Classifica e distacchi.
35/66 – Pit Stop per Charles Leclerc. Torna in pista al quarto posto alle spalle di Verstappen con gomma Hard. 7 secondi tra i due.
34/66 – Vettel più veloce di Albon (Seb su Hard, Alex su Media). 4 secondi tra i due per la battaglia al 12° posto.
33/66 – Bottas ha un allarme sul volante e chiede “Devo raffreddare la macchina?” Nessuna risposta.
32/66 – Leclerc non riesce a girare costantemente intorno all’1’21”medio. Verstappen è mediamente più veloce, però ha un passo migliore rispetto a Renault, Racing Point e McLaren.
31/66 – Altri 5 secondi di penalità a Stroll (10 in totale). Stavolta per essersi reso protagonista di aver violato per troppe volte i limiti della pista.
31/66 – 1’21”149 Hamilton, 1’21”052 Bottas, 1’21”565 Leclerc, 1’21”550 Verstappen.
30/66 – Leclerc nel giro precedente ha perso circa un secondo per un controllo in curva-3, ma ora ha ripreso il ritmo…
30/66 – Giro veloce di Hamilton: 1’20”537
28/66 – Pit Stop per Sebastian Vettel. Gomma Hard per il tedesco, tornato in pista 15° davanti a Lando Norris. Ma sembra stia iniziando a piovere. Per ora si tratta solamente di piccole gocce… Vedremo.
28/66 – Pit Stop per Sainz che torna in pista 14° con gomme Medie nuove.
27/66 – Buono il passo di Leclerc che gira anche meglio di Max Verstappen che ha appena montato gomme Medie nuove. 1’21”823 Leclerc, 1’22”177 Verstappen.
26/66 – 1’20”775 per Hamilton. Bottas sembra aver risolto i problemi con le gomme e torna a girare al pari del compagno di squadra. 4 secondi tra i due.
26/66 – 5 secondi di penalità per Stroll per la contatto avuto con Norris.
25/66 – Giro veloce di Lewis Hamilton: 1’21”023
24/66 – Verstappen ai box. Monta gomma Media tornando in pista in sesta posizione (riuscirà a fare una sosta?)
23/66 – Buona gara di Vettel e Russell, in ottava e nona posizione sulla stessa strategia dei piloti nei paraggi.
23/66 – Classifica e distacchi
21/66 – “Sta iniziando a piovere” comunica Sainz. Bottas in difficoltà. Il finnico gira 4 decimi più lento di Verstappen ma ha 11 secondi e mezzo di vantaggio attualmente.
21/66 – 1’21”134, giro veloce di Lewis Hamilton.
20/66 – Hamilton supera Bottas e si prende la prima posizione!
Vettel supera Albon ed è ottavo, anche grazie a quanto accaduto a Norris e Stroll.
18/66 – Contatto tra Stroll e Norris. Stroll tenta un attacco all’esterno di curva-1 ma Norris non demorde e i due si toccano. Ne esce un contatto stile Stroll- Verstappen avvenuto nelle FP2. Norris costretto a rientrare ai box per riparare la vettura, danneggiata l’ala. Costretto ad andare ai box anche Stroll. 19° Norris gomme Hard, 20° Stroll gomma Hard.
17/66 – Intanto Vettel sta portando avanti la sua rimonta: 11° adesso a meno di 2 secondi da Albon. Vettel su Medie, Albon su Soft.
17/66 – Giro veloce per Hamilton: 1’21”366
17/66 – Classifica e distacchi
16/66 – Giro veloce di Hamilton: 1’21”421
15/66 – Sosta per Ricciardo. Ritorna in pista in 19° posizione davanti a Raikkonen per 4 decimi. Gomma Media.
15/66 – Bottas gira in 1’21”7, replica Hamilton, Verstappen 1’22”6, Leclerc 1’22”5, Sainz 1’23”5, Gasly 1’23”0
14/66 – Gasly si prende la sesta posizione scavalcando Norris. Verstappen si lamenta delle gomme, secondo lui già arrivate a fine vita. Lo stesso può dirsi delle due McLaren
13/66 – Distacchi: Bottas – Hamilton 2 secondi; Hamilton – Verstappen 6 secondi; Verstappen – Leclerc 5 secondi
12/66 – Kimi Raikkonene è il primo a rientrare ai box. Monta gomme Medie e torna in pista in ultima posizione. Strategia a due soste per Kimi.
12/66 – Leclerc prende e supera Sainz. Ripresa la quarta posizione! 6 secondi ora tra Charles e Verstappen.
11/66 – Settimo Gasly che supera Ricciardo, parità di gomma Soft tra i due. L’AlphaTauri gira circa un secondo meglio della Renault.
11/66 – Bandiera bianco/nera per Stroll, andato troppe volte oltre i limiti della pista.
10/66 – Raikkonen perde posizioni e scivola in nona piazza dietro a Ricciardo e Gasly. Di seguito classifica e distacchi.
9/66 – 2 secondi tra Sainz e Leclerc.
9/66 – Leclerc prende e supera Norris! 1’22”9 per Charles contro il ritmo della McLaren in 1’24”
8/66 – 15° Sebastian Vettel.
8/66 – Leclerc supera Raikkonen, mentre Verstappen ha la meglio di Sainz. 1° Bottas, poi Hamilton, Verstappen, Sainz, Norris, Leclerc.
7/66 – Leclerc circa un secondo più veloce di Kimi
Nessuna investigazione sull’incidente tra Verstappen e Perez.
7/66 – Hamilton supera Sainz ed è secondo. 1,7 secondi tra Bottas e Hamilton.
6/66 – Bottas supera Sainz e va via, già due secondi il vantaggio sulla McLaren.
6/66 – Giro veloce di Verstappen: 1’21”965
6/66 – Sorpasso di Leclerc ai danni di Ricciardo. Settimo Charles.
5/66 – Giro veloce per Perez: 1’23”058, ultimo con le Medie (notato il contatto tra lui e Verstappen).
4/66 – Che partenza Kimi Raikkonen! Da 16° a 6° grazie alla Soft. Anche se la Soft è utilizzata dalla maggior parte dei piloti in top ten. Davvero un grande start. Non piove più ora e la Mercedes inizia a spingere sulle Medie.
4/66 – Giro veloce di Sainz: 1’23”466
3/66 – Questa la classifica attuale!
3/66 – Sainz primo e giro veloce: 1’25”117
2/66 – Le Medie non ancora non funzionano e Sainz si va a prendere la leadership superando anche Bottas.
2/66 – Leclerc era andato all’attacco di Verstappen ma poi si vede superare da molte vetture ed ora è ottavo.
1/66 – Brutta partenza di Leclerc su gomma Media. Contatto tra Verstappen e Perez (Perez scivola sul fondo), Hamilton rallenta, Verstappen contatto con Sainz.
Bottas primo, segue Sainz poi Hamilton, Norris e Verstappen. Piove.
Gio 1/66 – Le luci si spengono ed inizia la gara! Inizia il Gp del Portogallo sul circuito di Portimao!
14:11 – “Qualche goccia d’acqua!” La comunicazione di Gasly al proprio box.
14:10 – Ci siamo, inizia il giro di formazione!
14:07 – Svelate le gomme anche nelle retrovie. Raikkonen utilizzerà la Soft, Magnussen la Hard, Media per gli altri (tra cui Vettel).
14:03 – Oramai sarete anche stanchi di sentirlo, però ricordiamo che tra i piloti nelle prime dieci posizioni solamente Hamilton, Bottas e Leclerc potranno affrontare la prima parte di gara su gomma Media, mentre gli altri dovranno utilizzare il compound più soffice. Per conoscere le scelte di piloti che partono dalle retrovie, bisogna attendere ancora qualche istante.
14:00 – Dieci minuti al giro di formazione! Ci spostiamo sul Live!
Pre Gara
13:57 – Andiamo a dare uno sguardo a quella che è la griglia di partenza del Gp del Portogallo
13:53 – Risuona l’inno portoghese con i piloti che si schierano in favore del movimento contro il razzismo.
13:49 – Queste le condizioni attuali a Portimao.
13:48 – Pit lane dichiarata chiusa! Tutte le vetture sono sulla griglia di partenza.
13:42 – L’app della F1 ha iniziato a funzionare e quindi non abbiamo più ragioni per indugiare ancora. Condizioni meteo: cielo prevalentemente nuvoloso, temperatura asfalto 26°C (una decina di gradi in meno rispetto a ieri), temperatura aria 21°C, umidità 62%, vento avente direzione del rettilineo principale ma verso opposto al senso di marcia con intensità che varia dai 2 ai 6 m/s.
13:38 – Alcuni piloti hanno già iniziato a consegnare le vetture in mano ai propri meccanici, anche se c’è ancora qualche minuto a loro disposizione prima che la pit lane venga dichiarata chiusa.
13:35 – Cielo come dicevamo prima nell’antreprima del live, è molto nuvoloso e il vento è molto forte. Ulteriori dati sul meteo arriveranno non appena inizierà a funzionare l’app ufficiale della Formula Uno.
13:34 – Da ormai 4 minuti i piloti hanno iniziato i giri di verifica prima di prendere posizione sullo schieramento di partenza.
13:32 – Buongiorno e buona domenica. Siamo pronti per iniziare la cronaca diretta dell’attività sul circuito dell’Algarve.
Gp Portogallo 2020: possibili strategie
Distanza di gara – Portimão – 66 giri
▪️ Iniziamo vedendo cosa consiglia Pirelli per questo appuntamento
Secondo il costruttore milanese ci sono diversi elementi da tenere in considerazione, a partire dal meteo che minaccia pioggia nella prima parte di gara. Inoltre la gestione degli pneumatici potrebbe essere messa a dura prova dallo scarso grip offerto da un asfalto rivelatosi molto liscio. Tuttavia la situazione dovrebbe migliorare di giro in giro fino al termine della gara. Avendo pochissimi dati a disposizione, trattandosi di un nuovo tracciato e senza esperienze derivanti dai long run, impediti da una seconda sessione di libere caratterizzata da una doppia bandiera rossa, il costruttore milanese dichiara come determinare la strategia migliore per la gara risulti assai difficile oggi.
Quindi possiamo leggere le tre migliori tattiche in questo modo: non è consigliato impostare uno stint che sia più lungo di 18 giri con la Soft, mentre la Media potrebbe riuscire anche a percorrere una distanza totale di 32 passaggi. Per la Hard si consiglia una durata max di 48 giri.
La strategia più veloce dovrebbe essere data dalla combinazione dell’utilizzo della Media e della Hard (all’interno della top ten solamente Hamilton, Bottas e Leclerc potranno mettere in atto questa tattica). Gomma gialla per il tratto iniziale (32 giri) per poi terminare sul compound più duro.
La seconda è data dalla soluzione Soft (18 giri) – Hard (48), con l’alternativa più lenta su due soste Soft (14) – Medie (26) – Medie (26) come ultima opzione.
▪️ Le strategie del Sasso
Cercherò di essere rapido e indolore, perché se la Pirelli ritiene di non avere abbastanza dati a disposizione, figuratevi quanti ne possa avere a disposizione io (si scherza). Però come sempre non ci demoralizziamo e andiamo a vedere quello che potrebbe essere lo svolgimento della gara.
Partenza con pista bagnata
Questo scenario annullerebbe tutto il lavoro fatto dai piloti Mercedes e da Leclerc (soprattutto da lui) per passare il taglio del Q2 con gomma Media. Comunque, se si avessero condizioni bagnate o umide, questo appiattirebbe tutte le strategie, con i piloti che andrebbero ad impostare la partenza sullo stesso tipo di compound (Intermedio o Full Wet a seconda dell’acqua presente in pista). Potrebbe esserci una disparità di pensiero qualora ci si ritrovasse in presenza di un punto di crossover: poca acqua per le Full Wet e troppa per le Intermedie, ma impossibile dire ora cosa accadrà con certezza. Se sarà bagnato/umido la strategia sarà soggetta a mutamenti giro dopo giro e tutto dipenderà dall’evoluzione che subirà il tracciato di minuto in minuto.
Partenza su asciutto
Se si dovessero mantenere condizioni climatiche asciutte, allora vedremo sicuramente Hamilton, Bottas e Leclerc affrontare la prima parte di gara con gomma Media, per poi montare la Hard circa a metà della distanza totale seguendo le indicazioni Pirelli. I piloti, come detto in precedenza, non hanno avuto modo di effettuare dei run molto lunghi in simulazione di passo gara. Ciononostante hanno notato un comportamento davvero pessimo della Soft, che mostrava graining dopo pochissimi passaggi. Tuttavia, sia il duo Mercedes che il monegasco della Ferrari sono riusciti a conservare un nuovo set della mescola più soffice e non può essere escluso che questi vi possano ricorrere in caso dovesse subentrare una Safety Car nel finale (soprattutto dopo aver visto il funzionamento di tale compound sulle altre vetture). Questi piloti, avendo due mescole Medie a disposizione, potrebbero inoltre anche tentare una strategia del tipo Media-Media-Soft, ma credo che a meno di un intervento da parte della vettura di sicurezza preferiranno terminare la gara con un singolo pit stop.
Guardando le mescole rimaste a disposizione, notiamo che tutti gli altri driver all’interno della top ten (Verstappen compreso quindi), potranno contare su un solo set di Medie ed uno di Hard, e di conseguenza, per loro che saranno obbligati a scattare su gomma Soft, sarà molto complicato chiudere la gara effettuando una sola sosta. Certo potranno ancora impostare una tattica Soft-Hard, ma l’efficienza di tale scelta sarà determinata dai giri iniziali che riusciranno a percorrere con la mescola più soffice. Qualora fossero costretti a rientrare ai box prima del 15° passaggio credo che difficilmente qualcuno tenterà di chiudere la gara con questa strategia. Quindi molto probabilmente (viste le difficoltà avute con la mescola rossa) si andrà su S-M-H oppure sulla permutazione S-H-M.
Se dovesse mantenersi asciutto dunque, Verstappen partirebbe senza dubbio molto svantaggiato nei confronti della Mercedes. Dovrà cercare di sfruttare al massimo la mescola più soffice alla partenza tentando il sorpasso di almeno una delle due vetture di fronte a lui. Questa potrebbe essere la sua unica carta a disposizione per tenere viva la gara e puntare ad una posizione migliore della terza.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Ferrari – F1 – Pirelli