Gp Bahrain 2020: Live Gara
Buon pomeriggio amici e amiche di FUnoAT e bentrovati per la diretta di questo quindicesimo appuntamento stagionale. Per oggi l’obiettivo della Ferrari è uno solo: cercare di chiudere con entrambe le vetture all’interno della top ten e fare più punti possibili. Ovviamente partire così dietro, dall’undicesima e dalla dodicesima casella rispettivamente con Vettel e Leclerc, posizioni maturate a causa del deficit prestazionale dovuto alle carenze lato power unit e ad un corpo vettura decisamente non al top nemmeno dal punto di vista dell’efficienza aerodinamica, renderà un recupero più difficoltoso rispetto a quanto visto negli ultimi appuntamenti. Inoltre Racing Point, Renault, McLaren e AlphaTauri hanno mostrato un passo gara molto interessante (l’approfondimento qui), il che complicherà ulteriormente le cose.
Al venerdì non era sembrato per nulla male nemmeno il passo gara di Max Verstappen che dovrebbe avere tutte le carte in regola per tenere il ritmo delle due Mercedes davanti. L’olandese scatterà terzo sul lato pulito della pista al pari di Lewis Hamilton. Per Max sarà importante cercare di avere una buona partenza (cosa non facile per la Red Bull) per mantenere il contatto le frecce nere sin dall’inizio. I piloti all’interno della top ten affronteranno la prima parte di gara su pneumatico Medium, mentre sarà più interessante venire a conoscenza delle scelte che effettueranno dietro.
Montare la mescola gialla e mettersi nella stessa condizione strategica dei piloti davanti, potrebbe essere una soluzione abbastanza limitativa… La Soft non ha riscosso molto successo nel corso delle prime due giornate, quindi è molto probabile che, se qualcuno vorrà tentare di fare qualcosa di diverso, punterà sulla più duratura mescola Hard (scorrendo in basso trovate il punto sulle possibili strategie).
Detto questo, è giunto il momento di concentrarci sull’attività in pista. Alle 15:10 il giro di formazione, di seguito tutti gli aggiornamenti.
Live Gara
Si chiude così il primo dei tre appuntamenti colcusivi della stagione 2020. Grazie per essere stati con noi in questa lunga cronaca. A breve il resoconto. Appuntamento alla prossima settimana per assistere al Bahrain bis che si disputerà sul layout esterno. Buona serata a tutti.
18:14 – Tanti punti guadagnati dalla McLaren grazie al 4° e 5° posto di Norris e Sainz, sesto Gasly, 7° e nona le Renault di Ricciardo e Ocon, 8° bottas, 10° Leclerc. Questa la classifica.
18:14 – Bandiera a scacchi! Vince Lewis Hamilton (95° vittoria) dietro la Safety Car. Secondo Verstappen (giro veloce per lui 1’32”014) , terzo Alexander Albon.
57/57 – Ultimo giro.
56/57 – La classifca dietro la Safety Car.
55/57 – Leclerc guadagna così la 10° posizione. Poteva essere un grande risultato per Perez e per la Racing Point, ma lo stop maturato in queste ultime fasi, darà modo a McLaren e Renault di recuperare punti importanti in ottica costruttori.
55/57 – Problema tecnico per Sergio Perez, motore in fiamme. Costretto a parcheggiare la propria Racing Point a bordo pista. Safety Car.
52/57 – Leclerc intanto è a 10”4 da Ocon (10°), mentre Vettel a 1,7” da Russell per la 14° posizione.
51/57 – Carlos Sainz supera Gasly ed ottiene la sesta posizione.
49/57 – Giro veloce di Verstappen 1’32”014.
49/57 – la classifica
48/57 – Leclerc continua ad essere a giri alterni più veloce di Ocon, e si porta a 11” da Ocon.
48/57 – Hamilton continua, Max ora ha un ritardo di 27”.
47/57 – Pit stop per Verstappen, montate gomme Medie. Max mantiene la seconda posizione.
45/57 – Leclerc fa 1’33”6 come Bottas. 14” dalla 10° posizione di Ocon.
44/57 – Norris supera Gasly e si prende la 5° posizione. Verstappen a 4 secondi da Hamilton, Albon a 4” dal terzo posto detenuto da Perez.
44/57 – Vettel ha la meglio di Magnussen. Leclerc a 16” secondi dalla zona punti.
43/57 – Leclerc supera Giovinazzi e si porta in 11° posizione, Bottas supera Ocon e si prende la nona, Vettel non riesce a passare Magnussen, duello tra i due per la 15° posizione.
43/57 – la classifica quando mancano 15 giri al termine, forse solo Gasly e Giovinazzi potrebbero fermarsi di nuovo. 16 giri per Pierre, 21 per Antonio su questo treno di Hard.
41/57 – Arriva il pit stop anche per Leclerc. Torna in pista in 12° posizione, gomma Hard, alle spalle di Giovinazzi per 4”.
41/57 – Sainz supera Leclec e guadagna la 7° piazza. La classifica.
40/57 – Sostituisce le gomme anche Sainz. Gomma Hard. Si trova in ottava posizione a meno di un secondo da Leclerc.
39/57 – Pit Stop per Norris e Bottas. Lando torna in pista in settima (Hard) davanti a Leclerc. Bottas 11° con gomma Media a 3 secondi dalla 10° posizione di Ocon.
39/57 – Perez supera Sainz guadagnando il 4° posto, Ricciardo supera Ocon e si mette in 10°.
38/57 – Ocon tornato davanti a Ricciardo, ma ora Esteban ha passo e non si lascia superare agilmente. In lotta le Renault che si trovano in 10° e 11° posizione con 11” di ritardo da Leclerc.
37/57 – Si ferma Perez per montare le Hard. 5° Checo alle spalle delle due McLaren ma davanti ad Albon. Classifica e distacchi.
36/57 – Pit stop in copertura di Hamilton che monta le Hard e ora pò andare tranquillamente fino in fondo. Primi tre ora raggruppati in 4 secondi. Hamilton – Perez – Verstappen.
35/57 – Pit Stop per Verstappen, montata nuovamente la gomma Hard, ma la sosta è lunga: 5” persi da Max. Rientra anche Albon per montare la Hard. 3° Verstappen con 6 secondi da recuperare su Perez. sesto Albon a 6 secondi da sainz. Rientra anche Ocon che rientra in 12° posizione alle spalle di Russell.
35/57 – Hamilton lamenta delle vibrazioni sull’anteriore destra.
34/57 – Leclerc gira in 1’36”0, in linea con i tempi di Ocon, che presto sarò attaccato da Gasly e Bottas.
33/57 – Perez ha un ritardo di 17” da Max, mentre Albon quarto si trova a 5” dalla Racing Point.
33/57 – Davanti non cambia nulla. Verstappen tiene botta su Hamilton, 5” tra i due, con Lewis che sarà costretto ad effettuare obbligatoriamente un’ulteriore sosta. 1° Hamilton, 2° Verstappen.
32/57 – Bottas supera Leclerc e si prende la 10° posizione.
30/57 – Ordine di scuderia in Renault. Ricciardo passa Ocon per la settima posizione.
29/57 – Bottas però è due secondi più veloce del Monegasco ed ha portato a 2” il suo ritardo dal monegasco.
29/57 – Leclerc inizia a girare bene, non forte, ma bene, un secondo meglio delle Renault in 7° e 8° posizione.
28/57 – Valtteri Bottas supera Magnussen e ora è 11° a 5 secondi da Leclerc.
27/57 – Sainz intanto supera entrambe le due Renault e si porta in sesta posizone alle spalle di Norris.
27/57 – Bottas supera anche Russell. 12° il finnico.
27/57 – Bottas scavalca subito Kvyat e guadagna la 13° posizione.
26/57 – Passaggio ai box per Gasly e Bottas. Pierre Galy torna in pista in 9° posizione davanti a Leclerc con mescola Hard. Bottas 14° con gomme Medie.
25/57 – Norris scavalca Bottas e guadagna la sesta posizione.
25/57 – Hamilton e Verstappen gli unici a girare in 1’33”. 4 secondi tra i due.
24/57 – Leclerc torna in pista in 12° posizione con gomma Hard, dietro a Magnussen e davanti a Russell.
24/57 – Si devono ancora fermare, nelle prime posizioni, Gasly, Leclerc, Bottas. ed ecco che si ferma Charles.
23/57 – Giro veloce per Verstappen: 1’33”085, un secondo recuperato su Hamilton. 4,6” tra loro.
22/57 – Si ferma Sainz, monta le Medie e torna in pista in 11° posizione.
21/57 – Hamilton avendo montato sempre la mescola Media dovrà nuovamente fermarsi. Verstappen e Perez potrebbero andare anche in fondo. Vettel si è fermato per montare le Medie.
21/57 – Si fermano anche Verstappen e Perez. Max monta le Hard tornando in pista alle spalle di Hamilton. Perez torna in pista quinto davanti a leclerc con gomma Hard.
20/57 – Rientrano ai box anche Hamilton e Albon. Lewis rientra in terza posizione dietro Verstappen e Perez con gomme Medie. Albon settimo dietro a Leclerc con gomme Medie.
19/57 – Norris sostituisce le proprie gomme: 10° Lando dietro a Bottas con mescola Media.
19/57 – Vettel viene superato dalle due Renault. 14° Ocon, 15° Ricciardo.
18/57 – Pit stop anche per Ocon che segue il compagno di box. Esteban torna in pista in 15° posizione alle spalle di Vettel con gomma Media. Ai box anche Kvyat e Raikkonen. Questa la nuova classifica. Kvyat sconta la penalità di 10 secondi, Raikkonen cambia l’ala danneggiata in precedenza.
17/57 – Pit stop per Ricciardo. Monta gomma Hard e torna in pista in 18° posizione alle spalle di Vettel.
17/57 – Hamilton, l’unico a girare in 1’34”. Verstappen e Perez in 1’35” medio alto, poi tutti in 1’36” medio alto. 1’37” per Leclerc.
16/57 – Spiegato il motivo che ha portato Sebastian Vettel in 18° posizione, testacoda per lui al giro 12.
15/57 – La situazione ora sembra essersi stabilizzata. Primo hamilton con 2,5” su Verstappen che a sua volta ha 5” su Perez. Leclerc 10° ha già un ritardo di 2,3” da Gasly.
14/57 – Leclerc viene superato anche da Gasly. 10° Charles.
13/57 – 10 secondi di penalità per Kvyat per il contatto avuto con Stroll.
13/57 – Vettel in 18° posizione giro troppo lento, forse un errore.
12/57 – Duello tra Sainz e Leclerc. Sainz lo supera, poi charles perde la posizione anche su Ricciardo. 7° Sainz, 8° Ricciardo, 9° Leclerc.
11/57 – Russell supera Raikkonen e si mette in dodicesima piazza. Vettel 15° non riesce ancora ad avee la meglio di Latifi. Il tedesco tiene dietro Bottas, rientrato in precedenza ai box, durante la Safety Car, a causa di una foratura lenta.
11/57 – Hamilton non riesce a scappare in questa fase, Verstappen resta ad 1,3”
10/57 – Leclerc negli scarichi di ocon, ma Sainz, Ricciardo e Gasly sono vicini.
10/57 – Giro veloce di Lewis Hamilton: 1’33”733.
9/57 – Sainz ha un gran passo sulle Soft e ha la meglio anche di Ricciardo. Sainz in ottava posizione, ora punta Leclerc.
9/57 – Russell supera Latifi per la 13° posizione, Sainz supera Gasly ed ora è in nona.
9/57 – Riprende la gara!
8/57 – La Safety Car rientrerà in questo giro.
7/57 – Ancora Safety Car
6/57 – Questa l’immagine della Racing Point di Stroll, rigirata in pista.
6/57 – Davanti buona la partenza di Verstappen e Perez che dopo un duello alla prima curva riescono a mantenere le posizoni. 1° Hamilton, secondo Verstappen, terzo Perez.
5/57 – Pit Stop per Valtteri Bottas. Monta gomme Hard e scende in 16° posizione alle spalle di Vettel. 7° Leclerc. Questa la classifica.
4/57 – Vettel si arrabbia per l’attacco di Leclerc. Il tedesco si è trovato un po’ bloccato e tra Charles e una McLaren e per evitare il contatto ha perso alcune posizioni. Vettel 16°, Leclerc ottavo.
3/57 – La causa della Safety Car è un contatto tra Lance Stroll e Daniil Kvyat. Contatto in curva che va ribaltare la monoposto di Lance Stroll. Il pilota sta bene. esce dalla vettura con l’aiuto dei commissari.
3/57 – Questa la classifica.
3/57 – Grande scatto di Leclerc, ottavo adesso, ma c’è di nuovo Safety Car.
3/57 – Viaaaa, riprende la gara!
16:37 – Questa la nuova griglia di partenza! Vettel in decima posizione, Leclerc in 12°. Si partirà nuovamente dalla griglia.
16:36 – Vettel monta la Hard, Leclerc invece ha montato la mescola Media.
16:35 – Le vetture escono dai box dietro la Safety Car. Attendo di darvi la classifica, perché bisogna ricostruire l’ordine esatto che si aveva al momento dell’esposizione della bandiera rossa.
16:33 – 2 minuti al via
16:28 – Intanto ricostruiamo un po’ cosa è accaduto prima dell’incidente di Romain. Al via scatta male Bottas che scivola in sesta posizione, bene Perez che supera Albon. Buono scatto di Leclerc sulle Hard, riesce ad avere la meglio di Vettel e Kvyat e si mette in decima posizione. Partenza un po’ a rallentatore per Vettel che scivola in 15° posizione, complice anche un contatto. Sulla vettura del tedesco della Ferrari sostituita l’ala anteriore e alcune parti del corpo vettura. Mentre vi scrivo viene tolta la bandiera rossa, tracciato tornato in sicurezza.
16:24 – Arriva la comunizione: la gara ripartirà alle 16.35 Italiane.
16.17 – Ampiamente trascorsi i 45 minuti previsti dalla direzione di gara per le riparazioni, ma dell’avviso della ripresa ancora nessuna traccia. Le operazioni richiedono più tempo.
16:15 – Comunque oggi l’Halo si è riscattato. Dopo le tante critiche ricevute, il dispositivo di sicurezza ha permesso a Romain di attraversare il guard rail senza nessuna conseguenza evidente. Halo determinante nella sopravvivenza del pilota. Certo Romain ora dovrà fare i conti con fratture ed ustioni, ma nulla in confronto a come sarebbe potuta andare oggi se l’Halo non fosse stato presente.
16:06 – Intanto in pit lane si attende la ripresa dell’attività…
15:59 – Passano ora le immagini della cellula di sopravvienza, recuperata dagli steward, completamente integra, anche se oramai non più parte della monoposto.
15:52 – Queste le parole di Gunther Steiner (team principal Haas) rilasciate poco fa in diretta: “Romain sta bene, non voglio fare un commento medico ma aveva lievi ustioni su mani e caviglie. Ovviamente è scosso … voglio ringraziare le squadre di soccorso che sono molto veloci. I commissari e le persone della FIA hanno fatto un ottimo lavoro, è stato spaventoso “
15:49 – Grosjean lascia ora il tracciato. Elicottero decollato. Auguri di una pronta ripresa a Romain da parte della redazione di FUnoAT.
15:45 – Grosjean è stato messo su una barella e si appresta a lasciare il circuito a bordo dell’eliambulanza. Al pilota viene anche somministrato dell’ossigeno. Il pilota indubbiamente si è ritrovato a respirare fumi e anche dei gas derivanti dalla combustione. Il pilota è coscente, fa sapere Gunther Steiner.
15:41 – Aggiornamento da Mara Sangiorgio sulle condizioni di Romain Grosjean: sospette fratture alle costole e bruciature sugli arti del corpo. Queste le ragioni per le quali verrà trasportato in ospedale.
15:40 – Nell’attesa andiamo a riproporre la classifica attuale al secondo dei 57 giri previsti.
15:35 – Ci sarà un ritardo di almeno 45 minuti, comunica la direzione gara per permettere agli steward di rimettere la pista in sicurezza. Verrà dato un avviso a 10 minuti dall’inizio.
15:34 – Continuano nel frattempo le operazioni di pulizia del circuito.
15:29 – L’immagine di Grosjean che esce dalle fiamme. Felici davvero di sapere che Romain stia bene dopo un incidente del genere. Io prima ho detto ‘illeso’ per comunicarvi il fatto che non abbia ‘nulla’ di grave. Mara Sangiorgio, giornalista di ‘Sky’ adesso riferisce di alcune bruciature sul corpo del pilota, e per questo sta per essere portato in ospedale.
15:27 – Questa l’immagine che si era vista in diretta. Quella che va a fuoco è la Haas di Grosjean.
15:26 – L’interruzione sarà abbastanza lunga perché si devono sistemare le protezioni. Oggi non è andata bene, di più.
15:22 – Apparse ora le immagini dell’incidente. kvyat e Grosjean si toccano sul rettilineo dopo curva 2. Grosjean perde il controllo va ad impattare contro le barriere, la macchina si spezza e prende fuoco! La macchina è divelta in due. Grosjean esce dalle fiamme sulle sue gambe illeso. Immagini scioccanti.
2/57 – Mamma mia che paura… Si attendono immagini per capire se il fuoco ha interessato la vettura oppure se è andato a fuoco soltanto qualcosa che il pilota ha colpito con la vettura.
2/57 – Grosjean sta bene!! Si trova all’interno della Medical Car in salute, molto sudato ma in salute, lo si è visto parlare.
2/57 – I piloti rientrano ai box, questa la classifica.
1/57 – Brutto incidente coinvolta una Haas, si attendono le immagini. Attendiamo rassicurazioni. La vettura è andata subito in fiamme appena ha impattato con le barriere.
1/57 – Bandiera rossa! Incidente con vettura che va a fuoco!
1/57 – Parte male Bottas che scende fino in sesta poszione! Bene Leclerc decimo!
1/57 – Si spengono le luci del semaforo! Inizia il gp del Bahrain!
15:13 – I piloti stanno prendendo posto sulla griglia…
15:10 – Inizia il giro di formazione!
15:09 – Stupisce un po’ la scleta di Sainz, mentre la Ferrari si prende un rischio a metà differenziando le strategie e mettendo Vettel su mescola Media. Secondo me sarebbe stato meglio partire subito con Hard, ma vedremo la pista a chi darà ragione.
15:08 – Ed ecco che viene comunicata la scelta dei piloti. Come da previsione qualcuno ha scelto di montare gomma Hard: sono Leclerc, Grosjean e Latifi; solo Sainz sceglie la Soft; tutti gli altri su Medie.
15:01 – Ricordo che tutti i piloti all’interno della top ten partiranno con gomme a mescola Media. Più interessante conoscere la decisione dei piloti nelle retrovie. A breve conosceremo i loro piani.
15:00 – Dieci minuti al giro di formazione. Ci spostiamo sul Live. Partenza vicina!
Pre Gara
14:55 – Risuonato l’inno del Bahrain sul circuito. I piloti iniziano i prepaativi per prendere posto all’interno delle proprie vetture.
14:53 – Dopo aver effettuato una breve pausa siamo pronti per commentare questa gara. Intanto con il sole tramontato la tempetatura dell’asfalto ha già perso un grado: 29°C al momento.
14:45 – Pit lane dichiarata chiusa. Questa la griglia di partenza ufficiale!
14:40 – Mentre le ultime vetture prendono posto sullo schieramento, andiamo a vedere quelle che sono le condizioni meteo per questa gara. Cielo in quasi totale assenza di nubi, temperatura asfalto 30°C, ambiente 27°C, umidità 61%. Nonostante quest’anno l’evento si disputi a novembre, le condizioni sono molto simili a quelle avute il 31 marzo 2019 (ambiente 26°C, asfalto 27°C i dati riportati a fine gara).
14:35 – Max Verstappen ha già raggiunto i propri uomini in griglia. Uno dei primi a consegnare la vettura in mano ai meccanici.
14:34 – Buon pomeriggio amici e amiche appassionati/e, questa la situazione attuale in Bahrain. Siamo al tramonto mentre i piloti lasciano i box per effetuare i consueti giri di verifica prima di prendere posto sulla griglia di partenza.
Gp Bahrain 2020: possibili strategie
Distanza di gara – Sakhir – 57 giri
▪️ Iniziamo vedendo cosa consiglia Pirelli per questo appuntamento
Grazie alla combinazione data dall’asfalto particolarmente abrasivo e ad una nomination di mescole di uno step più morbida rispetto alla passata stagione, la strategia a due soste sembra essere la più adatta per portare a termine i 57 giri del Gp del Bahrain.
- La più veloce prevede di affrontare lo stint iniziale su gomma Medium C3 per una lunghezza di 21 giri (scenario riguardante tutti i partenti della top ten), con due stint di 18 giri ciascuno su gomma Soft C4.
- Una valida alternativa sarà rappresentata dall’utilizzo della Medium C3 per due stint di gara da 21 giri ciascuno, con un terzo da 15 tornate su Soft C4.
- Più lenta la strategia ad una sosta Medium – Hard. Per questa soluzione, Pirelli prevede l’utilizzo della mescola gialla per 27 giri, con i restanti 30 da affrontare, di conseguenza con il compound più duro.
- Infine, c’è l’alternativa a due soste ancora più lenta: due stint su Medium C3 da 18 giri e uno stint su Hard da 21 giri (probabilmente lo stint centrale). Il costruttore milanese si sente di escludere categoricamente possibili strategie a tre soste per l’eccessivo tempo perso in pit lane.
▪️ Le strategie del Sasso
Finalmente una gara asciutta (almeno da previsioni). Dunque non ci resta che andare a commentare il Pirelli pensiero. Su una cosa concordo assolutamente: anche secondo me si assisterà ad una prevalenza di strategie a due soste. La cosa però su cui non concordo, riguarda l’impiego della gomma Soft C4. I piloti, nella giornata di ieri, hanno fatto i salti mortali per evitarla, quindi non credo assolutamente che qualcuno possa pensare di farci addirittura due stint. Non so. Ci sta che in gara il mio pensiero venga smentito, ci mancherebbe, ma ritengo che al più potremmo assistere a delle rare situazioni in cui un pilota la utilizzi per un solo stint per mancanza di altre soluzioni (nessun ulteriore treno di Medium C3 e Hard C2 a disposizione), ma non per vera e propria scelta strategica.
Come avete potuto osservare, oggi sto facendo molta attenzione ad accostare al tipo di mescola anche la sigla di riferimento. C’è una ragione in tutto questo. Come detto dalla Pirelli, la nomination 2020 risulta essere di uno step più morbida rispetto all’edizione 2019. Gp che si concluse con una prevalenza di strategie a due soste che hanno coinvolto l’impiego delle mescole C2 e C3. Lewis vinse utilizzando una tattica C3-C3-C2, ma sappiamo come Charles Leclerc abbia dimostrato di averne di più scegliendo di utilizzare una differente strategia C3-C2-C2 (il monegasco arrivò terzo a causa di un problema che interessò un cilindro del suo motore).
Comunque, a prescindere da ciò, la cosa importante è che lo scorso anno non ci fu nessuno in grado di terminare la gara su una sosta utilizzando le mescole C2 (Hard 2020) e C3 (Medium 2020). Il solo Ricciardo, lo scorso anno, si avventurò in un’impresa simile, ma poi si dovette ritirare a pochi giri dalla fine per un guasto. A fine gara comunque l’australiano disse che con il senno di poi sarebbe stato meglio andare su due soste. Ho controllato le temperature avute il 31 marzo 2019 e sono state di poco superiori a quelle previste per oggi: ambiente 26°C, asfalto 27°C (dati 2019).
Fatta questa considerazione, secondo me, chi avrà set a sufficienza per riuscire a farlo, andrà su una tattica a due soste Medium-Medium-Hard (è il caso di Hamilton, Bottas e Albon) o Medium-Hard-Hard (le Ferrari e Verstappen hanno la capacità di poterle adottare entrambe), tutte le permutazioni del caso sempre disponibili.
Con ciò non può considerarsi escluso uno start su gomma Hard C2 per i partenti al di fuori dalla top ten, anzi secondo il mio modestissimo parere sarebbe un’ipotesi da prendere in considerazione. Soprattutto per le Ferrari. Con i primi dieci piloti che partiranno tutti su Medium C3, andare ad adeguarsi alla loro strategia montando la C3, ad occhio, non sembra una mossa molto lungimirante. Come detto da Leclerc nella serata di ieri, bisogna pensare a qualcosa di diverso e dal momento che la Soft non è vista di buon occhio da nessuno, non resta che provare a puntare sulla Hard. Vedremo cosa si sceglierà di fare.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Ferrari – F1 – Pirelli