Gp Abu Dhabi 2020-FP1: Ferrari concentrata su set-up e sviluppo 2021
Prima di iniziare con il resoconto della sessione, diamo uno sguardo a quelle che sono state le condizioni meteo per questi primi 90 minuti. Fa caldo ad Abu Dhabi: temperatura ambiente: 26°C, asfalto 39°C, umidità 34%. Cielo con un po’ di foschia. La giornata della Ferrari inizia in modalità raccolta dati per la stagione ventura: soliti rastrelli montati sulla vettura di Vettel, mentre Leclerc ha girato con il fondo modificato in conformità dei nuovi regolamenti 2021, che vedranno un taglio della zona posta davanti alle ruote posteriori.
Problemi alle 10:22 manifestatisi sulla Renault di Daniel Ricciardo, obbligano l’australiano a parcheggiare la propria vettura a bordo pista. Sessione terminata per lui. Necesssaria per lui la sostituzione della Power Unit, comunque già programmata e che quindi non comporterà alcuna penalità.
Problemi invece al sensore del freno, obbligano Lewis Hamilton ad una lunga sosta ai box. Solamente tre giri per il campione britannico nei primi 40 minuti di sessione. Alle 10:39 si conclude il primo run, con i piloti che tornano ai box per restituire alla Pirelli il loro primo set di mescole utilizzato. Questa la classifica. Gomma Hard per Verstappen, Stroll, Albon, Kubica, Schumacher, Hamilton e Ricciardo (senza tempo); Medium per Gasly, Sainz, Ocon, Raikkonen, Norris, Kvyat e Fittipaldi; Soft per gli altri.
Alle 10:45 torna in pista Lewis Hamilton al volante della sua Mercedes, problemi risolti. Vettel monta gomme Medie, ma effettuerà dei giri veramente molto alti tutti superiori all’1’45”. Prosegue il lavoro di raccolta dati in Ferrari, con Charles che si concentra su prove di set-up finalizzate al weekend, mentre Vettel ha proseguito il suo lavoro in chiave 2021. Solo nel finale di sessione, mentre Charles effettua dei long run a simulare il passo gara, Vettel prova ad abbassare il proprio riferimento con mescola Media e si porta in 14° posizione. 12° Leclerc con le Hard.
Questa la classifica emersa dai primi 90 minuti. Verstappen in testa con gomme Soft; Bottas secondo che non si è migliorato nel corso del secondo run; terzo Esteban Ocon, che seppur in una sessione insignificante piazza la Renault in una buona posizione. Mesole utilizzate: Hard per Hamilton e Leclerc; Medie per Kvyat, Gasly, Russell e Vettel, Soft per gli altri. Non si migliorano rispetto al primo tentativo: Bottas (Soft) e Latifi (Hard).
Per ultima ma non per importanza, una comunicazione di servizio: la Racing Point ha deciso di sostituire alcuni elementi della power unit sulla monoposto di Sergio Perez. Partenza dal fondo per il messicano domenica.
Sappiamo come questa sessione sia poco indicativa per fare un paragone sul passo gara simulato dai piloti. Per ora le squadre di centro gruppo parrebbero essere abbastanza vicine e nella mischia potrebbe esserci anche la Ferrari, tuttavia bisognerà attendere le FP2 per avere un quadro più veritiero. Appuntamento alle 14:00 per assistere assieme alla diretta della seconda sessione di libere prevista sul circuito di Yas Marina. Buon proseguimento di giornata.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: F1 – Ferrari