Verstappen sprona la squadra: “Competitivi sin da subito”
Mentre cresce il clima d’incertezza attorno a quello che sarà il reale svolgimento del campionato 2021, dubbi sul Gp d’Australia e Cina con FIA e FOM che elaborano soluzioni lontano da occhi e microfoni indiscreti a causa dell’imprevedibilità del coronavirus, i team continuano il loro lavoro di preparazione alla nuova stagione di Formula Uno. Dopo aver conosciuto i piani della Ferrari e di Binotto sull’imminente futuro (leggi qui), oggi possiamo venire a conoscenza anche del pensiero di Max Verstappen, che non ha ancora accantonato i suoi sogni di poter diventare campione del mondo assieme alla Red Bull.
“Nessuno sa cosa accadrà quest’anno” ha esordito l’olandese, citato da ‘GpFans.com’, “ma di sicuro la Mercedes sarà ancora molto forte e difficile da battere. Basti pensare che ci saranno soltanto poche cose da poter cambiare sulla vettura e questo non è un fatto trascurabile. Per quel che ci riguarda, possiamo soltanto continuare a lavorare sodo per cercare di ridurre quel gap che attualmente ci separa da loro”.
Forse qualcuno si ricorderà l’atmosfera che si respirava all’interno del team austriaco al termine dei test invernali 2020. La squadra era euforica e convinta di aver costruito una vettura (RB16) in grado di poter competere finalmente per il titolo mondiale. Purtroppo però il campionato non è iniziato nel modo desiderato. Verstappen ha subito sofferto un ritiro nel primo appuntamento austriaco e successivamente la squadra ha capito che la vettura non era così perfetta come ipotizzato a suo tempo in quel di Barcellona.
Così è stato avviato un programma di sviluppo importante, che verso le ultime gare stagionali ha iniziato a dare i suoi frutti: “Siamo cresciuti molto durante il 2020 grazie ai continui aggiornamenti portati fino al termine del campionato. Abbiamo deciso di agire così” ha proseguito l’olandese “perché nonostante non vi era la possibilità di apportare molti cambiamenti, sapevamo che questo ci sarebbe servito ad avere una migliore comprensione della vettura. A maggior ragione sapendo che la monoposto del 2021 sarebbe stata molto simile a quella avuta a disposizione nel corso del mondiale appena concluso”.
Ovviamente la vittoria ottenuta nel corso dell’ultimo Gp di Abu Dhabi non può che aver dato morale alla squadra, che ora sta cercando di cavalcare quell’onda di positività per farsi trovare pronta per quando sarà il momento di scendere in pista: “Non vediamo l’ora di iniziare la nuova stagione. Dovremo cercare di essere più competitivi sin da subito, non solo lato vettura, ma anche la Honda dovrà darci una mano perché nel 2020 abbiamo riscontrato deficit un po’ in tutte le aree” ha chiosato Verstappen. “La cosa buona è che tutti stanno spingendo nella stessa direzione e sono molto motivati. Non ci arrenderemo. Il team è unito e credo che la mentalità sia quella vincente. Sono entusiasta dei progressi che stiamo compiendo e non vedo l’ora di scendere in macchina per capire per quali posizioni potremo competere”.
Per la Red Bull, il 2020 è stato un altro anno in cui ha confermato la tendenza mostrata anche nelle scorse stagioni: avvio al di sotto delle aspettative per poi risultare sempre più competitiva con il susseguirsi degli appuntamenti, fino ad essere tra le favorite per la vittoria dei Gp finali. Nel 2021 però, trattandosi di una sorta di 2020-bis (non a caso la vettura si chiamerà RB16-B), potremmo per la prima volta assistere ad uno scenario diverso ed è proprio su questo che si basano le speranze di Verstappen e compagni.
Tuttavia va anche detto che Mercedes ha preferito mantenere un atteggiamento diverso da ottobre in avanti, fermando gli aggiornamenti sulla W11 così da non svelare le proprie carte in vista della nuova stagione. Ovviamente come affermato anche dallo stesso Max, sarà ancora la compagine tedesca a dettare legge in pista, ma speriamo che, almeno stavolta, la Red Bull possa essere in grado di tenergli testa sin da subito. Se non altro per far vivere agli appassionati un anno differente da quello appena conclusosi…
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Red Bull