Ferrari: l’armonia ritrovata
“Stiamo trascorrendo molto tempo insieme, non credo di aver passato così tanto tempo con un altro compagno di squadra in passato. Le cose tra noi procedono bene. Siamo molto motivati”. Le parole che Charles Leclerc, intervistato dal magazine monegasco CodeSport, utilizza per descrivere lo stato del proprio rapporto con Carlos Sainz Jr sono musica per le orecchie di Mattia Binotto e della tifoseria Ferrari. Dopo due stagioni passate a nascondere la polvere sotto al tappeto, ora, almeno in questa prima fase di convivenza, sembra davvero che il box Rosso possa godere finalmente di una ritrovata armonia.
“Con Carlos abbiamo scoperto di avere gli stessi interessi” prosegue Charles nel suo racconto, “aspetto sicuramente dovuto anche alla nostra età: siamo quasi coetanei. Questa convivenza promette di essere molto divertente! Andiamo d’accordo e siamo entrambi ansiosi di sfidarci in pista: cercheremo ovviamente di non ostacolarci a vicenda e commettere tante stupidaggini”. Aspetto quest’ultimo indispensabile a far sì che non si tratti soltanto di una piccola parentesi invernale.
Abbiamo visto come alcuni episodi, dapprima piccoli, come potevano essere il non rispetto di alcuni ordini di scuderia, abbiano man mano portato poi a delle conseguenze maggiori soprattutto nel corso della stagione 2019, con Leclerc e Vettel autori anche di crash di coppia che hanno portato il team a registrare un doppio zero nel corso di due weekend (Interlagos 2019 e Stiria 2020).
Le relazioni tra compagni di squadra in Formula Uno, sono costantemente sul filo di lana. Anche il rapporto più affiatato potrebbe rapidamente mutare in odio profondo a seconda delle circostanze. Ovviamente con questo non si vuole dire che con Vettel e Charles, la tensione al box della Ferrari si tagliasse con il coltello, ma, la sensazione che si aveva, guardando la situazione dall’esterno, è che tra i due vi era sicuramente un profondo rispetto, ma nulla o poco più.
Leclerc era entrato in squadra con la determinazione di chi deve costruirsi un nome e non c’era occasione migliore per farlo che sfidando un quattro volte campione del mondo al volante della Ferrari. Per Vettel il discorso era esattamente l’opposto. Il tedesco aveva una reputazione da difendere. Purtroppo per lui però, complice delle monoposto non congeniali (soprattutto l’ultima) alle sue caratteristiche, non è riuscito in questo intento (in Aston Martin avrà una possibilità più concreta per riscattarsi).
Fa piacere dunque vedere, almeno adesso, una coppia così unita, come non la si vedeva da tempo. Carlos ha portato una ventata più ‘social’ all’interno della squadra, con lo spagnolo che si è già in due occasioni anche dilettato ad intervistare Leclerc per l’account ufficiale Instagram della Scuderia Ferrari. Un po’ come avveniva fino a pochi mesi fa con Norris in McLaren. Stile che a questo punto sembra far più parte del modus operandi del madrileno piuttosto che delle scuderie in cui è impegnato a correre…
Detto questo, l’intervista di Leclerc prosegue guardando al campionato e al Gp di Monaco. Gara a cui Charles, in Formula Uno, ha preso parte solo due volte (2018 con l’Alfa Romeo e 2019 con la Ferrari), maturando però in entrambi i casi un DNF… Tendenza che quest’anno, dopo l’assenza del circuito nel calendario del 2020 causa Covid, il monegasco è intenzionato ad invertire: “Da quando partecipo al campionato mondiale di F1 il mio Gp di casa è diventato per me un appuntamento sfortunato. Vincere, significherebbe molto per me”.
“Sono felice di riavere l’opportunità quest’anno di corrervi di nuovo” la chiosa del monegasco. “Ho sempre sognato di prendere parte a questo Gran Premio. Non è stato facile l’anno scorso apprendere della scelta degli organizzatori di rinunciare all’evento. Sono felice di poter indossare nuovamente i colori del mio paese”.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari