Leclerc sorpreso dal ritmo McLaren, Sainz si risparmia in partenza
Le Ferrari hanno avuto una buona gara a fasi alterne. Leclerc ci ha stupiti come sempre con la sua ottima partenza, grazie alla quale era riuscito momentaneamente anche a passare Bottas (agguantando la terza posizione), per poi avere problemi nella gestione delle Soft e retrocedere in poco tempo in quinta posizione alle spalle anche di Lando Norris. Fasi in cui si erano un po’ ripresentati i fantasmi dello scorso anno. Tuttavia, una volta incassato il sorpasso della McLaren, Leclerc ha ritrovato il ritmo ed è riuscito a proteggere la posizione per tutto il Gp salvo poi cederla all’arrembante Perez al volante della più performante Red Bull nel finale.
Questo il commento rilasciato da Charles a fine gara ai microfoni di ‘Sky Sport F1‘: “Ho avuto una buona partenza all’inizio e dopo sono riuscito a gestire abbastanza bene le gomme. Abbiamo deciso di effettuare presto il primo pit per mettere pressione sugli altri. Cosa in cui siamo riusciti anche se poi gli pneumatici hanno un po’ sofferto negli ultimi giri. In generale, la gestione e il passo sono due aspetti migliorati rispetto all’anno scorso e questo è un buon segno. Sicuramente non siamo dove vorremmo essere, ma dobbiamo guardare ai progressi fatti in modo consapevole perché è ancora tanto il lavoro da fare”.
“Su questa pista non sono mai stato molto bravo nella gestione gara. Ho fatto sempre abbastanza fatica: le temperature sono sempre abbastanza elevate, come anche il degrado” ha chiosato il monegasco. “Lavoreremo ancora sulla gestione degli pneumatici anche se qualche progresso abbiamo iniziato a vederlo. Le McLaren mi hanno sorpreso più di quanto mi aspettassi. Certamente avevamo già capito che sarebbero potute essere competitive già nelle PL2, ma poi oggi in gara ci hanno fatto vedere qualcosa in più. Buona base di partenza? Credo di sì perché storicamente non siamo mai andati troppo bene qua, fatta eccezione per il 2019. Un inizio positivo, ora però bisognerà continuare a lavorare e tanto“.
La gara di Carlos Sainz Jr, giunto ottavo al traguardo, invece è stata complicata da una brutta partenza, che lo spagnolo, ai microfoni di ‘Sky Sport F1‘, ha però riassunto in questo modo: “Contrariamente a quanto faccio di solito ho cercato un po’ di risparmiarmi oggi… Non volevo compromettere la gara in partenza. Volevo concludere la mia prima gara con il team facendo tutti i giri previsti. In partenza ho sbagliato all’inizio con la frizione e con le marce, ma dopo il primo giro sono stato molto più tranquillo rispetto a quanto fossi con la McLaren. Mi sono concentrato su quella che poteva essere la reazione della vettura al vento, all’aria sporca delle vetture circostanti. Una volta che mi sono travato in condizioni di pista libera ho potuto fare il mio ritmo ed ero molto veloce. Sono contento. Gli errori commessi in partenza sono scaturiti da un atteggiamento fin troppo calmo da parte mia“.
“Il passo, ripeto è stato molto buono, molto meglio di quanto mi aspettassi per questa prima gara” afferma convinto lo spagnolo anche a causa dei bei duelli vinti nei confronti di Alonso (Alpine) e dei due piloti Aston Martin. “Se guardiamo agli stint fatti con la Medium e con la Hard, sono stato davvero molto veloce. Peccato per il primo giro. Avessi avuto una partenza migliore sarei riuscito ad essere più vicino alle McLaren e attaccarle. La partenza ha condizionato la mia gara, ne sono consapevole. Inizio promettente? Sì, sono veramente contento. L’ottava posizione non è niente di speciale, ma se proviamo ad analizzare il degrado e il passo che ho avuto non si può che essere contenti per quanto fatto in questa prima gara con la Ferrari. Peccato per il primo giro, ma avrò altre 22 gare per ritrovare il giusto feeling e attaccare“.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari
