Sainz: “In Q3 l’unico errore del weekend”
Forse non la sessione di qualifica che ci si attendeva da Carlos Sainz Jr. Chiudere ottavo, in 1’30”215 alle spalle di Leclerc, di oltre mezzo secondo, era impensabile fino a questa mattina. Le libere erano andate piuttosto bene: sempre davanti a Charles e sempre in codizione di lottare per posizioni di maggior rilievo. Dobbbiamo dire che la lotta nel midfield è davvero molto serrata. In Q3 hanno avuto accesso ben 7 squadre diverse: Red Bull (1), Mercedes (2), Ferrari (2), AlphaTauri (1), McLaren (2), Alpine (1) e Aston Martin (1). Quindi, nonostante il mezzo secondo dal compagno di squadra, va anche bene che ci siano solamente tre vetture a fare da spartiacque tra lo spagnolo e il monegasco.
Indubbiamente però dispiace, perché contrariamente a Charles, il madrileno non è riuscito a trovare il passo giusto solamente nel Q3, se pensiamo che Carlos, seppur con una mescola di vantaggio rispetto ai big, era riuscito a terminare il Q2 in cima alla lista dei tempi battendo tutta la concorrenza… Dispiacere poi ritrovato nelle parole dello stesso Sainz, una volta terminate le qualifiche, davanti ai microfoni di ‘Sky Sport F1‘, dove racconta anche gli attimi di panico avuti negli ultimi istanti della Q1 quando ha sofferto di un’anomalia che per un attimo gli ha fatto spegnere il motore: “La situazione si era fatta piuttosto stressante in quel frangente. Non stavo capendo cosa stesse accadendo... Poi però dopo la Q1 ci siamo ripresi bene e siamo riusciti a fare un bel giro in Q2. Dopo in Q3 mi è mancata forse un po’ d’esperienza, avrei potuto preparare meglio il mio ultimo giro facendo un out lap migliore. Non sapevo esattamente cosa fare per trovare il tempo. Sono soddisfatto del lavoro fatto nelle prime due sessioni mentre nel Q3 avrei sicuramente potuto fare qualcosa di più. Quando non si conosce bene la macchina non sai mai cosa comporterà avere un approccio diverso. Nel primo settore mi è mancato sapere esattamente questo“.
“Penso sia stato un buon inizio per me” ha aggiunto Sainz in chiusura. “C’è ancora tempo per migliorare. C’è tanto da imparare. Dalle PL1 fino alle Q2 credo di essere stato sempre al passo con gli altri e credo di aver fatto anche dei bei tempi. Forse l’unico errore l’ho commesso proprio nel Q3, ma devo dire che anche le condizioni non erano delle più ottimali. In generale so che devo ritenermi soddisfatto, il weekend è andato bene finora“.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari